Oggi, 14 aprile 2011, una locomotiva, sgangherata e dall’equilibrio precario, ha fatto tappa al Palaraschi di Parma, dove si è tenuto il concerto di messer Guccini. Dopo il 9 aprile, giornata contro la precarietà, il “Precarity circus” ancora una volta ha animato il piazzale di cemento e asfalto con la musica di strumenti autoprodotti, con i colori e l’energia che caratterizzano tutti gli eroi giovani e belli.
Il circo si è presentato ai cancelli del concerto per intercettare una folla eterogenea e variegata . Abbiamo parlato loro di sciopero generale, di reddito di esistenza, di beni comuni e del prossimo referendum. Abbiamo visto realizzarsi la più rosea della nostra aspettative: la gente ha risposto con entusiasmo e curiosità.
Durante il concerto, inoltre, sono stati srotolati altri striscioni dalla platea e il volantinaggio è continuato. Francesco Guccini, prima di lasciare il pubblico, ha letto il titolo del volantino distribuito "6 maggio Sciopero Generale: si dice sciopero ,si urla democrazia".
E' stata un'occasione per noi giovani precari di promuovere la giornata del 6 maggio, trampolino di lancio per la costruzione di un’alternativa. Questo evento è una tappa per far convergere esperienze di vita, di lotta, di lavoro, di precariato nella giornata dello sciopero generale e generalizzato.
I binari di questa locomotiva ci condurranno domenica 17 aprile 2011 in terra ligure per salire su un altro treno: il “Treno della Dignità”, che in quella data accompagnerà e proteggerà l’attraversamento della frontiera da parte dei migranti, con l’assistenza di attivisti dei diritti umani, avvocati e media-attivisti.