Perugia - 25 denunce per manifestazione No Tav

La Questura di Perugia emette 25 denunce per il blocco della stazione del 3 marzo

16 / 3 / 2012

La Questura di Perugia, su segnalazione della Digos, ha emesso 25 denunce per gli attivist* che il 3 marzo scorso hanno occupato i binari della stazione FS di Fontivegge. L'iniziativa era stata lanciata in concomitanza con la grande manifestazione No Tav tenutasi lo stesso giorno a Roma ed al culmine di una settimana di mobilitazione durante la quale centinaia di persone hanno risposto agli appelli lanciati dalla Val Susa anche nel capoluogo umbro.

I reati contestati sono l'interruzione di pubblico servizio e la violazione delle disposizioni di ordine pubblico attraverso il "travisamento". Tra i denunciati ci sono anche due minorenni.

Si tratta ovviamente di un chiaro tentativo da parte della Questura locale di sovradimensionare gli accaduti ed intimidire quanti nelle ultime settimane hanno invaso le piazze e bloccato strade e stazioni perchè si sentono pienamente dentro le lotte contro l'Alta Velocità.

La TAV significa devastazione dell'ambiente (sul piano ecologico, sociale ed economico) ed annientamento della democrazia. Gestirla solamente come una questione di ordine pubblico vuol dire consegnare i nostri territori nelle mani di saccheggiatori, faccendieri e sciacalli-rentier.

Queste minacce non fanno paura a nessun*.

Continueremo ad essere No Tav ed a lottare per i beni comuni.