Perugia 8 Marzo - Blitz in Regione!

8 / 3 / 2011


Il presidio di Corso Vannucci indetto dall’assemblea femminista umbra si trasforma in un’inattesa invasione dell’atrio della Regione. Un blitz improvviso e rapido, che ha letteralmente spiazzato tanto i custodi dell’edificio quanto le forze dell’ordine, attraverso il quale ci siamo riprese il diritto di scegliere sui nostri corpi e sulle nostre vite, a partire da una riconquista degli spazi della città!

Per parlare di autodeterminazione e libertà di scelta, di desideri bisogni sogni!

Determinate, colorate, chiassose, sfrontate: le nostre r-esistenze quotidiane passano da qui, da una rabbia che prende la forma della determinazione di andare a scomodare dentro ai palazzi del potere la placidità di chi legifera sui nostri corpi, di chi ci impone comportamenti, azioni, mistificazioni, restrizioni.

L’opposizione trasversale sulla RU486 rappresenta uno dei tanti tentativi di governare i nostri corpi attraverso l’attacco alla nostra libertà e autodeterminazione e l’imposizione di un modello di femminilità che ci dice quando diventare madri, come muoverci e divertirci, di chi avere paura e di chi fidarci. Rimandiamo al mittente le retoriche sulla sicurezza di chi ci rende ogni giorno più precarie: pretendiamo mobilità, reddito, diritti!


8 marzo blitz

Perugia: striscione contro gli sturpi delle forze dell'ordine!

Perugia: presidio sotto la regione per la RU486