Stamattina oltre cinquecento persone hanno animato a Perugia il corteo organizzato dagli studenti medi, nella giornata di mobilitazione contro la manovra finanziaria e i tagli alla scuola pubblica che ha attraversato oltre novanta città italiane.
L’evento è stato condiviso anche da numerosi studenti universitari, che hanno dato vita ad uno spezzone aperto dallo striscione "Il sapere è un bene comune. Verso il 15 ottobre".
La manifestazione, partita da Piazza 4 Novembre, è serpeggiata tra le vie del centro storico per poi uscire dall’acropoli e raggiungere via Indipendenza.
“Non pagheremo il vostro debito” è stato uno dei cori scanditi dai manifestanti, con un chiaro riferimento alla scelta dei governi europei di barattare i nostri diritti e le nostre vite con il risanamento del debito pubblico generato dalla rendita e dalla speculazione finanziaria.
Il corteo si è concluso sotto la sede della Rai, dove si è svolta un’assemblea ricca e partecipata. Molti interventi hanno sottolineato l’importanza di costruire insieme azioni e passaggi politici nel count-down che ci porta al 15 ottobre.
La giornata di oggi rappresenta un tassello importante in questo autunno che si sta appena affacciando ma che già è denso di speranze e di voglia di cambiamento.
Tutto il mondo della conoscenza ribadisce la propria centralità in questo processo costituente di trasformazione e di alternativa, proponendo un modello di sapere libero ed accessibile, che sappia andare oltre il sapere dequalificato dell'Università statale e di quella privata.
Il prossimo appuntamento a Perugia sarà una grande assemblea cittadina, che si terrà martedì 11 ottobre presso la sala della Vaccara, all’interno del Palazzo dei Priori, luogo da secoli simbolo delle libertà comunali e dell’identità cittadina.
Vogliamo aprire un dibattito pubblico e non minoritario su reddito, nuovo Welfare, servizi e diritti per tutte/i.
Vogliamo costruire un'alternativa di società che si basi sulla riappropriazione della democrazia, della ricchezza e della produzione comune fatta attraverso il lavoro, la cooperazione, la conoscenza.
Verso il 15 ottobre.
Siamo in credito e non in debito
Ri_Beaux Unicommon Perugia