Questo pomeriggio un migliaio di manifestanti hanno sfilato per le vie del centro cittadino di Reggio Emilia, per un corteo promosso dal Comitato No Pacchetto Sicurezza.
Un corteo dalla composizione molto varia, colorato, pacifico e denso di contenuti ha fatto sentire la propria voce in città.
"La Libertà è di Tutti" recitava lo striscione di apertura, per sottolineare il razzismo dilagante e del quale la contestata disposizione legislativa del ministro Maroni rappresenta la forma attuativa più becera e populista.
Il pacchetto sicurezza introduce una serie di normative, come ricordato dai promotori, che comprendono il divieto di manifestare nel weekend (provvedimento sospeso a Reggio Emilia dopo l'intensa e radicale opposizione dei movimenti sociali e di base), l'introduzione del reato di clandestinità, l'obbligo di denuncia per i clandestini che si sottopongono a cure mediche e via dicendo con numerose altre aberrazioni sociali.
La manifestazione di oggi ha rifiutato queste norme razziste, sicuritarie e xenofobe, nonostante le avverse condizioni metereologiche, ha portato una ventata di calore umano e solidale per le strade della città.