Reggio E. - Dai diritti con l'hip hop. Yes We Cash!

Inizia anche a Reggio Emilia la campagna di mobilitazione per il reddito garantito

1 / 2 / 2010

Sabato 30 Gennaio sotto l'isolato San Rocco, il laboratorio hip hop H2YO, con la partecipazione del laboratorio AQ16, hanno dato vita ad un presidio.  

Un presidio giovane, che a ritmo hip hop scandisce e chiede quelli che sono i diritti, nello specifico di una delle fette deboli della società. Quella generazione che era stata definita precaria e “1000 euro”. Quella generazione “bambocciona”. Quella generazione costretta ad accontentarsi del primo co. co. co.  e a scendere continuamente a compromessi, senza badare a diritti né alla propria dignità. 

Queste le tematiche emerse, tramite interventi, tramite la musica, tramite l'hip hop. Il presidio di ieri ha visto protagonisti i giovani della città,  alcune crew reggiane, e non, si sono alternate e coi loro live hanno interagito con la gente che incuriosita ha attraversato il presidio. 

E' emerso così il contrasto tra il nostro Belpaese, che solo a parole vanta il suo essere europeo, la nostra città, che è europea solo in fotografia, e il resto d'Europa, dove invece il reddito minimo garantito è un dato reale e viene erogato da tempo. 

E' stato distribuito materiale informativo riguardante la campagna regionale ed è anche stato  un momento di confronto con la città, partito dalla necessità di aprire uno spazio di discussione sul tema del reddito. Specialmente in questo periodo (da un anno ormai) di crisi economica è necessaria una risposta seria e reale, che permetta a tutti/e di vivere dignitosamente.

Galleria fotografica, Yes We Cash! 30/01 Reggio Emilia