Terza udienza del processo a carico dell'ass. Città Migrante

Reggio E. - Processo a carico di Città Migrante.

Conferenza stampa presso il giudice di pace per il processo ad un' attivista dell'associazione che ha denunciato lo sfruttamendo della manodopera irregolare.

27 / 10 / 2009

Si sarebbe svolta oggi presso la sede del giudice di pace la terza udienza del processo che vede coinvolta l'associazione Città Migrante, le accuse mosse sono: diffamazione, ingiuria, interruzione di servizio commerciale, a queste s'aggiunge una richiesta di risarcimento di 20.000 euro.
Nei locali del tribunale attorno alle 11.30, ha avuto luogo la conferenza stampa indetta dall'associazione rispetto alle questioni per le quali è stata chiamata a processo, ovvero l'aver denunciato pubblicamente determinate dinamiche di sfruttamento della manodopera irregolare. Durante il colloquio con i giornalisti Città Migrante ha voluto sottolineare la propria intenzione di costituirsi parte civile nell'altro lungo processo nel quale sono implicati i querelanti, invitando le istituzioni a fare altrettanto, l'associazione dichiara infatti che: "Costituirsi parte civile in un processo in cui i soggetti coinvolti sono accusati di associazione a delinquere, nello specifico di sfruttamento della manodopera irregolare, è un presa di posizione dovuta e necessaria, per affermare che a Reggio Emilia, così come altrove, è inammissibile  accettare che certe dinamiche criminali, di sfruttamento, abbiano luogo. Reggio Emilia stessa deve difendersi dalla possibilità che questi meccanismi si perpetuino nel tempo fino a diventare normale amministrazione".
L'udienza è stata rinviata al 12 Gennaio 2010 per l'impossibilità da parte della difesa di presenziare all'incontro.

Testimonianza di Vladimir Rotari

27 ottobre 2009 tribunale italedil