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Reggio Emilia - Dal 9 al 23 Giugno "Si ai beni comuni " rassegna video

Un'iniziativa presentata dall'Ass. YaBasta! Reggio Emilia

7 / 6 / 2011

GIOVEDI' 9 giugno '11: "ACQUA BENE COMUNE"
Un video di Margine Operativo prodotto da M.O., Global Project, Associazione Ya Basta, in collaborazione con Carta.
ACQUA bene comune racconta la storia e le ragioni della battaglia per l' acqua pubblica attraverso un montaggio che alterna e intreccia le grandi mobilitazioni nazionali con le iniziative territoriali, le voci e gli interventi degli attivisti dei movimenti per l' acqua con i dati che fotografano la situazione mondiale sul fronte delle risorse idriche. Il documentario narra come in Italia l'importanza della questione acqua ha raggiunto nel tempo una forte consapevolezza sociale e una capillare diffusione territoriale, tanto da poter giocare la scommessa del referendum, aggregando culture ed esperienze differenti e facendo divenire la battaglia per l'acqua il paradigma di un altro modello di società. http://www.youtube.com/watch?v=UO3__Dibx7Q
GIOVEDI' 16 GIUGNO '11: "IL SUOLO MINACCIATO"
Un video di Wwf e Legambiente di Parma, in collaborazione con Il Borgo, Lipu e Città invisibili

Il film racconta come avviene il consumo di territorio nella Food Valley parmense, sottolinea il valore inestimabile del terreno e fa proposte concrete per preservare questa risorsa di vita per l'ambiente, l'uomo e, anche, l'economia agroalimentare. Il suolo minacciato mostra senza veli quanto sta accadendo al territorio e al paesaggio evidenziando l'importanza di preservare una risorsa finita e non rinnovabile come il suolo agricolo. Per quanto ambientato nella pianura parmense, il film, attraverso il montaggio di interviste ad esperti ed agricoltori locali, affronta il problema nazionale del consumo di suolo e della dispersione urbana, analizzandone costi e cause per poi proporre modelli alternativi di sviluppo urbano sulla scorta delle esperienze di altri paesi europei, come la Germania e la Francia, o di piccoli Comuni italiani, come Cassinetta di Lugagnano (MI).
GIOVEDI' 23 giugno '11: "IL MONDO SECONDO MONSANTO"
Video inchiesta della giornalista francese Marie-Monique Robin
La storia di una delle più potenti e pericolose multinazionali per il futuro dell'umanità. Monsanto è la maggior produttrice di OGM nel mondo, ha sempre prodotto prodotti pericolosi per la salute, a partire dalla famosa diossina già nel dopoguerra della seconda guerra mondiale fino all'ormone della crescita bovina. L'RGBH, o ormone della crescita bovina, usato per far produrre maggior latte alle mucche, provoca alle stesse mastite, la quale è curata con antibiotici, che poi vengono rilevati in alta concentrazione nel latte prelevato sulle nostre tavole, quindi in procinto di essere consumato. Non è tutto tra i suoi prodotti il famigerato "Agente orange" il defoliante usato nella guerra del Vietnam, il mais transgenico e il cotone con insetticida incorporato, tutti prodotti studiati , analizzati e risultati se non dannosi direttamente, dannosi nelle conseguenze che il loro uso comporta. La forte influenza politica a livello internazionale, direi globale, la consistenza di capitali a disposizione in continuo aumento e una rete organizzata di studiosi stipendiati e con contratti profumatamente ricchi in corso con Monsanto, rendono più che facile la disinformazione e la falsificazione di analisi. Ma quelli non sono gli unici sistemi usati da Monsanto, la quale non disdegna trucchi da laboratorio, passaggio di propri dirigenti a ruoli dirigenziali di organi di controllo governativi, licenziamento di studiosi eticamente corretti, ottenendo diversi vantaggi come l'approvazione di prodotti ancora in fase d'indagine scientifica, prolungare le indagini e quindi le risoluzioni a fenomeni innescati da suoi prodotti e nel contempo far proseguire l'invasione del globo da parte di organismi OGM. Lo scopo principale, neanche tanto occulto, della Monsanto è innescare o completare il processo irreversibile di dipendenza da suoi prodotti, cosicché possa avere in mano il controllo globale dell'alimentazione e dell'agricoltura, realizzando enormi profitti.