report di una giornata all'insegna della cooperazione dal basso

Reggio Emilia - Mercatino Anticrisi del Foro Boario per //Bassa CreAttiva//

Raccolti 500 € a sostegno del progetto

11 / 10 / 2012

La domenica appena trascorsa è stata un domenica all'insegna della solidarietà e della cooperazione.

All'interno della manifestazione del Mercatino Anticrisi del Foro Boario era presente un banchetto sotto l'insegna di “Bassa Creattiva”, il cui scopo è stato quello di raccogliere fondi mediante la vendita di abiti usati e biancheria, raccolti nel corso dei primi giorni a seguito del terremoto che ha colpito l'Emilia in maggio.

Questi beni, raccolti mediante un passaparola tra i cittadini che hanno voluto dare un aiuto reale, non sono stati accettati inizialmente dalle strutture emergenziali: con un processo di decisione collettiva, interpellando tutti coloro che avevano aderito alla raccolta, si è quindi deciso di destinarli ad un banchetto di raccolta fondi all'interno del mercatino.

Sotto il caldo sole si è animato un vivace stand, in cui si sono alternate tante persone tra attivisti, volontari, persone che hanno aderito alla raccolta ed amici che, con spirito giocoso ma anche tanta voglia di fare, hanno improvvisato un suq con offerte a basso prezzo, col doppio scopo di dare la possibilità a tutti di poter acquistare almeno un gioco, un libro o un abito ed al tempo stesso di raccogliere fondi per gli amici delle zone terremotate.

L'esito della giornata è stato sicuramente positivo: 500€ raccolti e donati a Mani Tese di Finale Emilia, un contributo piccolo in termini economici, ma che costituirà un pezzo dei futuri progetti dell'associazione sul territorio.
Lo spirito di comunità e di integrazione che si intende portare avanti con l'iniziativa del mercatino prende di volta in volta più forma, allargando il consenso tra i partecipanti, che diventano sempre più consapevoli dell'importanza della cooperazione, del ritorno allo scambio, del riciclo e del riutilizzo che vadano oltre le logiche di mercato e di profitto.

Anche gli stessi mercatini dell'usato si stanno tramutando in piazze d'affari: un'altra faccia della crisi che porta molti ad inventarsi una nuova occupazione, “professionisti” dei mercatini che girano per il territorio e comprano e rivendono oggetti, fondando una parte importante del loro budget familiare su questa attività. Un fenomeno che mette in evidenza una delle tante problematicità di questo sistema economico che non funziona e che, anche con piccole iniziative come questa, vogliamo contrastare.

La campagna di solidarietà di “Bassa Creattiva” non si ferma comunque a questa domenica; anche nel corso del prossimo mercatino, previsto per l'11 novembre, ritornerà il banchetto di raccolta fondi e continueremo nei prossimi mesi con altre iniziative rivolte a tenere alta l'attenzione su una Regione che non ha ancora del tutto superato la fase dell'emergenza e che, nascosta dietro alle rassicuranti affermazioni del Governo sulla “forza e buona volontà degli emiliani”, cerca di risollevarsi e ripartire, senza fondi e senza aiuti.

Mercatino del 07/10/12