Riforma dello spettacolo e riconoscimento della discontinuità

Martedì 15 marzo dalle ore 20,30 alle ore 22,00. Dibattito online in diretta su pagina FB di RISP - Rete InterSindacale Professionistə Spettacolo e Cultura.

15 / 3 / 2022

Assistiamo in questi giorni al culmine di una situazione di stallo che va avanti da mesi: progressivamente, con lo spegnersi dei riflettori accesi dalle mobilitazioni delle lavoratrici e dei lavoratori dello spettacolo, la riforma strutturale del settore chiesta a gran voce dalle piazze di questi ultimi due anni, sembra scomparire dall’agenda delle priorità del governo e viene posto un problema di risorse.

L’ultimo capitolo è stata la bocciatura degli emendamenti legati all’istituzione e al finanziamento della continuità di reddito, misura che alla luce del disegno di legge delega abbiamo definito e continuiamo a ritenere insufficiente nel sostenere il reddito dei lavoratori maggiormente esposti alla discontinuità strutturale del settore, ma che sarebbe comunque in grado di segnare un passo in avanti e un punto dal quale far ripartire le battaglie per un miglioramento dei diritti di chi lavora nel settore.

Visto stallo nell’iter della riforma e lo scontro che si è palesato sul tema risorse per finanziare una misura a garanzia della continuità di reddito, abbiamo proposto ad alcune senatrici che si sono esposte per il riconoscimento di una misura a tutela della discontinuità un confronto pubblico a partire da un chiarimento su quanto sta avvenendo nelle commissioni e nel rapporto con il Governo.

Un confronto pubblico introdotto da “RISP - Rete InterSindacale Professionistə Spettacolo e Cultura” e aperto alla partecipazione di tutte le associazioni e i collettivi informali di lavoratori e lavoratrici, con la senatrice Susy Matrisciano – presidente della Commissione lavoro; la senatrice Nunzia Catalfo – ex Ministra del Lavoro , ora membro della Commissione Lavoro; la senatrice Michela Montevecchi – segretaria della Commissione Cultura.