Per il diritto alla mobilità contro i tagli e le privatizzazioni dei trasporti ferroviari e su gomma.
Per un'alternativa ecologica al trasporto privato, contro le grandi opere inutili e dannose come il Trc.
Da tempo ci stiamo occupando di questi temi nella nostra città, attraverso forme varie e differenti, dai draghi ribelli agli studenti. Oggi più che mai diventa centrale il tema dei trasporti rispetto al tema più generale delle misure economiche draconiane che oltre al welfare tagliano più del 80 % i fondi destinati alla mobilità ( 2.055.000.000 € era il fondo già tagliato per il Tpl stanziato dal Governo nel 2010,400.000.000 € la cifra prevista invece per il 2012) incentivando disservizi, licenziamenti, caro biglietti ed anche inquinamento.
Con l'aumento della benzina e i disincentivi a sviluppare forme alternative alla mobilità privata è chiaro che questi provvedimenti insieme al non rinnovo dei contratti di categoria delineino una nuova forma di stratificazione sociale nell'accesso alla mobilità che avrà a partire dal prossimo anno un impatto fortissimo sulla quotidianità di milioni di pendolari, studenti, famiglie in tutta Italia così come a Rimini .
Ecco perchè oggi siamo stati al fianco dei lavoratori dei trasporti durante lo sciopero di tutte le categorie sindacali e a fianco dei lavoratori dell'Officina Locomotive di via Tripoli, storica officina delle Ferrovie dello Stato, a rischio di chiusura. La loro lotta è la nostra lotta, per un futuro degno per tutti e tutte.
#occupiamocidiciòcheènostro
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