Venerdì 26 e sabato 27 settembre si sono svolte presso gli spazi liberati e riqualificati di Casa Madiba Newtork due giornate dedicate al progetto dell'Orto Madiba e ai temi della sovranità alimentare e difesa dei territori da cementificazione e speculazioni.
Due giornate che hanno visto interesse da parte della cittadinanza e che ci hanno permesso di creare nuove relazioni, con la stessa disponibilità e apertura che abbiamo riscontrato da parte degli abitanti del quartiere da quando quel pezzo di terra incolto nel parco Marecchia è diventato un orto urbano autogestito ogm-free.
Contributi interessanti e stimolanti sono emersi nell'incontro pubblico di venerdì dove le esperienze locali intervenute hanno avuto l'importante capacità di inserirsi nello spazio nazionale ed europeo, tenendo collegate con un sottile filo rosso le pratiche di riappropriazione dal basso ed autorecupero di spazi cittadini abbandonati ed inutilizzati con la battaglia per la sovranità alimentare e la difesa della biodiversità, dal rifiuto di grandi opere e grandi eventi impostici dall'alto con sperpero di denaro pubblico e saccheggio e devastazione dei territori in cui viviamo alla battaglia per una legge da approvare nello Stato di S.Marino che possa fungere da precedente per la messa fuori legge di brevetti e diritti d'autore sulla vita.
Allo stesso modo la giornata di formazione di sabato dedicata alla realizzazione di un orto sinergico presso l'Orto Madiba ci ha permesso di trascorrere una giornata di socialità e scambio, occupandoci di un pezzo di città poco valorizzato, conquistando l'interesse e la complicità di tante e tanti.
Sarà infine proprio quel sottile filo rosso di cui parlavamo precedentemente che ci farà essere presenti l'11 e il 12 ottobre a Milano, per iniziare a costruire una mobilitazione forte e determinata verso il 1° maggio 2015 – giornata in cui verrà inaugurato Expo – e oltre, in grado di legare le battaglie contro il transgenico e per la sovranità alimentare alle lotte contro lo sfruttamento lavorativo e la disoccupazione giovanile, per il diritto alla casa, contro l'ulteriore cementificazione e la svendita dei nostri territori, per un'Europa di diritti, reddito e dignità per tutti e barriere e confini per nessuno.
N.B. Appuntamento per tutte/i ogni sabato pomeriggio dalle 15:00 all'Orto Madiba per proseguire i lavori di realizzazione del nuovo orto e scambiarci semi, conoscenze, passioni.
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