Tratto da www.adlcobas.it

Rimini – Educatori servizi scolastici per disabili: commissione sul nuovo bando

No alle gare al ribasso, si alla continuità educativa, rispetto del CCNL, basta con il ricatto e lo sfruttamento dei soci lavoratori!

2 / 9 / 2014

Saremo presenti ed interverremmo come Adl Cobas ed EducAttivi (Collettivo Autorganizzato degli educatori di Rimini) GIOVEDI’ 4 SETTEMBRE 2014 ore 18:00 alla 2′ Commissione Consiliare Permanente seduta N.14 dopo l’assegnazione definitiva alla Coop Ancora di Bologna del Bando per i servizi educativi degli allunni disabili nelle scuole elementari e medie inferiori del Comune di Rimini.

Qui la nota e i punti di criticità sulla svendita del welfare e del sistema scolastico riminese del consigliere Fabio Pazzaglia.

No alle gare al ribasso, si alla continuità educativa, rispetto del CCNL, basta con il ricatto e lo sfruttamento dei soci lavoratori!

Qui la nota d NewsRimini del 1 settembre 2014:

 Sostegno ai bambini disabili a scuola. Giovedì se ne parla in Commissione

Giovedì alle 18 la Seconda Commissione consiliare del Comune di Rimini svolgerà un’audizione in Consiglio Comunale con tutte le parti coinvolte dei servizi educativi di sostegno ai bambini disabili, oggetto di un recente e discusso bando. Ne dà notizia il consigliere comunale di Sel – Fare Comune Fabio Pazzaglia.

Saranno presenti con diritto di parola, i dirigenti scolastici, i referenti delle cooperative, le associazioni dei genitori e gli educatori.
Ci sono ancora forti dubbi, lamenta Pazzaglia, su temi come la continuità educativa e su quanti degli degli educatori che lo scorso anno seguivano i bambini possano effettivamente essere assunti dalla nuova cooperativa.
“Chi sta monitorando e verificando – chiede Pazzaglia – che la cooperativa che si è aggiudicata il bando abbia trovato tutti gli educatori sufficienti a coprire il servizio di sostegno? Chi vigilerà su esperienza e titoli dei nuovi educatori, più del 50% del totale? La cooperativa aveva dichiarato pubblicamente che gli educatori entro il 31 agosto sarebbero stati tutti assunti. Un termine questo che è già superato”.
Pazzaglia chiede anche se risponde al vero che agli educatori nel passaggio dalle vecchie cooperative alla nuova sarebbe stato proposto un inquadramento inferiore a scapito delle dichiarazioni degli aggiudicatari del bando.