Roma - Dopo le cariche, oggi occupazione del Rettorato

Cronaca da DinamoPress

13 / 12 / 2013

A Roma l'occupazione del Rettorato, dopo le cariche di ieri alla Sapienza.

Erano anni che la Celere non interveniva nell'Università.

Un intervento vigliacco alle spalle degli studenti, che stavano dando vita ad una contestazione contro il fatto che l'università sia utilizzata come passarella dei ministri dell'austerity.

Sul tappeto rosso al posto dei vari ministri si è fatta sentire forte la voce degli studenti, del rifiuto di tagli ed austerity per affermare diritti e riappropriazione della ricchezza.

Una seconda carica a freddo veniva effettuta dalla Celere contro gli studenti. Questa volta i celerini non si sono tolti i caschi, ma anzi si sono accaniti sui manifestanti.

Dal Rettorato occupato si chiedono le dimissioni del rettore Frati dopo i fatti di ieri. Vai alla cronaca di ieri.

Dopo l'assemblea al rettorato gli studenti danno vita ad un corteo nella zona universitaria.

DA DINAMOPRESS

Sapienza, occupato il rettorato e corteo

Dopo la mobilitazione di ieri e le cariche indiscrimanate dentro l'università, oggi ancora una giornata di lotta con l'occupazione del rettorato e corteo dentro e fuori la città universitaria: "basta con la dismissione dell'istruzine, Frati dimettiti!"
Video, foto, cronaca:

Centinaia di studenti hanno invaso gli il rettorato e gli uffici del rettore Frati per chiederne le dimissioni: "E' intollerabile quello che è accaduto ieri con le cariche a freddo e i caroselli nelle vie della città universiteria. Solo il rettore poteva autorizzare l'ingresso della celere a protezione dei signori dell'austerità e per questo se ne deve andare".

Che non sarebbe finita ieri lo si era capito alla fine dell'assemblea davanti a Fisica, a cui si sono seguite diverse assemblee di facoltà molto partecipate e l'occupazione di Scienze Politiche e Igiene. Ma gli studenti anche oggi non si sono accontentati di contestare il rettore e dopo un'assemblea nell'aula magna del rettorato, li dove ieri dovevano arrivare Letta e Napolitano, si sono riversati ancora una volta per le vie della Sapienza per poi uscire in corteo per le strade della città: "oggi non è solo un giornata di mobilitazione e contestazione contro il comportamento del nostro rettore. Oggi è una giornata contro l'austerità e contro la dismissione dell'università pubblica che continua anche in queste settimane sotto la guida della Carrozza". Cresce la mobiliazione negli atenei romani e il corteo anche quest'oggi non fa che ingrandirsi con gli studenti che non solo solidarizzano ma si uniscono al serpontone rumoroso e determinato.

Tratto da:
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