Roma non si vende

Oggi protesta al Consiglio Comunale

13 / 6 / 2012

Stamattina nuovo presidio davanti al Consiglio comunale dove gli attivisti di Roma continuano la loro battaglia contro la svendita dell'acqua.

DA ACTION IN MOVIMENTO SUI FATTI DEL 11 giugno

La responsabilita' del clima che ieri si è creato in Aula Giulio cesare e' solo di Alemanno, che vilmente non ci ha nemmeno messa la faccia. La responsabilita' del sindaco è doppia in quanto il suo modo di gestire la cosa pubblica annulla la volonta' popolare e non tiene conto di quanto espresso da 1.200.000 cittadini romani che non vogliono privatizzare ACEA; aiutato, poi, dalla sua maggioranza sta violando reiteratamente il regolamento dell'aula impedendo all'opposizione di esercitare il suo ruolo, negando cosi' uno scontro, magari aspro, ma nel rispetto e all'interno di regole democratiche.
Gli attacchi politici contro Alemanno non vengono solo dall'opposizione capitolina, anche la governatrice Polverini e la componente che lo ha sostenuto ha prese le distanze dal suo modo di governare la citta', - vedi Acea e raccolta rifiuti- e le recenti dichiarazione dell'UDC sono una conferma del suo fallimento.
Se Alemanno vuole andare avanti nel suo compito di sindaco di Roma deve ritirare la delibera 32 e rispettare la scelta fatta dai cittadini romani, molti dei quali sono gli stessi che lo hanno votato. Infine, precisando che non sono istruttore di niente in nessuna palestra romana coltivando da sempre una passione per il nuoto, dico che se è giusto punire il mio comportamento, è giusto puinire anche quello di coloro che con sgambetti e pugni hanno colpiti i manifestanti dei movimenti cittadini e l'on.le Marroni ferendolo.
Andrea Alzetta - Presidente Roma in Action all'Assemblea Capitolina

Roma L'acqua non si vende

Gli antidemocratici - Consiglio Comunale di Roma 11/6/2012