Roma - Voci dal presidio per i diritti dei rifugiati afghani

Bilancio del presidio e dell'incontro con il Comune di Roma

6 / 11 / 2009

Oggi 5 Novembre i rifugiati afghani insieme ai movimenti e alle associazioni hanno promosso un sit-in davanti al Campidoglio. Un sit-in per chiedere un incontro con il Comune affinchè venga trovata immediata soluzione al problema dei rifugiati afghani che vivono nella cosiddetta "buca" o trovano rifugio dentro i tombini nei dell'AIr Terminal Ostiense. 

I rifugiati e i richiedenti asilo hanno richiesto un incontro con il Comune per fargli presente la sua responsabilità  di fronte a una completa violazione delle leggi internazionali, reclamando una vita dignitosa, un luogo in cui vivere al riparo dal freddo e un minimo di assistenza.

Verso le 17 un gruppo di afghani e di rappresentati di varie associazioni hanno ottenuto l'incontro. Il risultato raggiunto è quello per cui chi ha lo status di rifugiato o la protezione sussidiaria potrà essere trasferito dalla fossa ai centri di accoglienza, verrà inoltre fermato lo sgombero fino al I DICEMBRE e a partire da quella data saranno tutti (anche i richiedenti asilo) accolti in diversi centri della città.

Una prima piccola vittoria ottenuta grazie al protagonismo diretto degli afghani e con la collaborazione e il contatto quotidiano con i movimenti e le associazioni. Una vittoria ovviamente minima ancora molto lontana da quei diritti che in quanto rifugiati e in quanto uomini dovrebbero avere. Una piccola vittoria su cui tenere alta l'attenzione, una piccola vittoria per costruire dal basso una nuova politica dell'accoglienza.

Presidio campidoglio afghani

Roma- intervento di uno studente durante il sit-in dei rifugiati afghani davanti al Campidoglio

Roma- Intervento di un rifugiato afghano durante il sit-in davanti al Campidoglio

Roma- Intervento di un rifugiato afghano che vive nella "buca"