Fonte: il Corriere del Mezzogiorno

Romeo: ecco tutti i soldi ai politici

30 / 4 / 2009

NAPOLI - Eccole. Eccole tutte le cifre con cui Alfredo Romeo stabiliva rapporti con la politica e la «società civile». Nero su bianco su carta intestata del tribunale di Napoli. Una vera e propria ragnatela di contributi (tutti legali e iscritti a bilancio nelle diverse società del «re del mattone») che tracciano il percorso dei rapporti tra l'immobiliarista e il mondo politico napoletano e italiano.È su quei fogli che si trova la «relazione informativa in merito alle liberalità erogate dal gruppo Romeo» negli anni dal 2004 al 2008. Una relazione redatta dagli amministratori e custodi giudiziari Francesco Nicola Maresca, Cisomo Rispoli e Lucio Spanò e finito sulle scrivanie del gip Campoli e dei pm Filippelli, D'Onofrio e Falcone.

ANNO 2004 - Romeo, come è suo solito, non guarda al colore del partito, ma non sembra ben disposto a foraggiare i politici. Così eroga 2500 a Forza Italia, e 5000 ai Ds. Ma è la Margherita a fare la parte del leone: 3.750 euro per una cena, altri 6 mila euro come contributi, e 5000 a un'associazione che fiancheggia DL. Il costruttore punta invece soprattutto sulle sponsorizzazioni per iniziative sportive e manifestazioni culturali: 20 mila euro alla «Fritz Dennerlein Pontano», 7500 a Giustizia e Libertà, 5.200 all'Ifma, 20 mila alle Risorse per Roma e finanche 8.333 euro per una manifestazione del Comune di Napoli. Non manca un «contributo associativo di 7 mila euro erogato a Nomisma, l'istituto di Studi economici fondato Da Romano Prodi.

ANNO 2005 - Non lesina l'aiuto alle associazioni di volontariato, Romeo. Così eroga 10 mila euro all'«Istituto della carità» e altri 10 mila a «Sos Terzo Mondo Missioni onlus». Ma sono i politici i più beneficiati dall'immobiliarista. Di destra, di centro e di sinistra: per Romeo non ci sono bandiere, e stacca l'assegno per tutti. Così 6 mila euro al Comitato Marrazzo, (contributo che poi ritorna altre volte) 5 mila ai Comunisti italiani, 30 mila ai Ds e 10 mila all'Associazione Idee.

ANNO 2006 - In quest'anno si intensifica il rapporto di Romeo con la politica, forse per le concomitanti elezioni politiche. Stavolta l'immobiliarista apre il suo forziere. Così 98 mila euro finiscono ai Ds, 10 mila alla Federazione di Milano di An (più altri 10 mila dalla Isvafim, un'altra socetà di Romeo), 50 mila euro al diessino Goffredo Bettini, 30 mila euro al comitato elettorale di Gianni Alemanno (e altri 15 mila dalla Isvafim spa), 15 mila euro per una cena romana della Margherita, 5 mila euro per una cena elettorale del diessino Umberto Ranieri, 5mila euro alla «Rosa nel Pugn» (socialisti e radicali) e altrettanti per una cena elettorale del Dl Antonio Polito per la sua elezione a senatore. L'abitudine di aiutare a pagare il conto per le cene elettorale continua con Gianni Cuperlo (Ds) e Silvio Sircana, braccio destro di Prodi: per entrambi 5 mila euro.

ANNI 2007 E 2008 - Le erogazioni liberali di Romeo continuano a pieno ritmo. Si va dai 7 mila euro a Decidere.net (un indirizzo web da cui oggi si viene reindirizzati su Il Velino.it di cui è direttore Daniele Capezzone) ai 10 mila euro della fondazione «'A voce de' criature» di don Luigi Merola, dai 31.585 euro della Fondazione Sant'Egidio ai 5 mila euro per il comitato provvisorio del Pd romano. Il grosso però va al Comitato per Zingaretti Presidente della provincia di Roma: 110 mila euro a cui si aggiungono altri 120 mila euro provenienti da altre due partecipate, A questi soldi vanno aggiunti 30mila euro dati all'associazione «Liberinsime» espressione del Pd e 50 mila euro al Comitato di Francesco Rutelli.