Schio - Centinaia in piazza. Con Kobane, con Parigi e contro fondamentalismo, fascismo e guerra

20 / 11 / 2015

Oggi in tanti, studenti e studentesse di Schio, ci siamo ritrovati in piazzale Summano, saltando la prima ora di lezione, per dire un grande NO ai fondamentalismi, alle guerre e al razzismo.

In più di 150  abbiamo dato vita ad un presidio e successivamente ad un'assemblea, nel piazzale adiacente agli istituti scledensi, dove abbiamo parlato dell'importanza che hanno per noi queste tematiche.

E' stato determinato e chiaro fin da subito che come studenti antifascisti rifiutiamo profondamente la guerra; si è espressa, durante il momento assembleare, da parte dei manifestanti, la voglia ma soprattutto la necessità di discutere questi temi di attualità all'interno degli spazi scolastici e non solo.

Per parlarne, crediamo di non dover aspettare che accada un attentato a Parigi ma riteniamo che ogni giorno sia giusto ricordare le migliaia di vittime che hanno perso la vita in Siria, in Libano, in Turchia e in tutto il resto del mondo per colpa della guerra.Oggi eravamo in piazza anche per dimostrare il nostro massimo sostegno e supporto a chi davvero, quotidianamente, sta combattendo l'Isis: i guerriglieri curdi che ogni giorno lottano contro la dittatura del califfato nero e contro la politica di Erdogan.

La loro lotta è anche la nostra, una lotta laica basata su valori come la libertà, la democrazia e per il rispetto della diversità di genere. Abbiamo ribadito anche, la nostra contrarietà a tutti quegli esponenti politici che strumentalizzano gli attentati dell'Isis per portare messaggi di intolleranza e razzismo, come il voler chiudere le frontiere e militarizzare le nostre città.

Come studentesse e studenti crediamo che solamente con un nuovo modello di società potremmo combattere definitivamente fondamentalismo e razzismo.

Noi siamo quegli studenti che sono e saranno sempre con Kobane, con Parigi e contro fondamentalismo, fascismo e guerra.

Presidio e assemblea durante la mattinata