ecco la storia:
Lo stabile di via Nola è stato fino al 2004 una motorizzazione civile
di proprietà del Ministero dei Trasporti. Nel dicembre del 2004 lo
stabile è stato conferito in un fondo immobiliare ( per conferma http://www.fondoimmobilipubblici.it/immobili/scheda_immobile_in_vendita.php?cod=RMB053901&num_regione=13)
, che si chiama Fondo immobili pubblici. Una manovra di
cartolarizzazione finalizzata alla valorizzazione e vendita degli
stabili pubblici.
Infatti, FIP è stato il primo fondo di
investimento promosso dalla Repubblica italiana nell'ambito di un più
ampio processo di valorizzazione promosso dal MEF (Ministero
dell'Economia e delle Finanze) attraverso il trasferimento/apporto di
beni immobili a fondi comuni d’investimento immobiliare. Il fondo è
gestito dalla sgr Investire Immobiliare, di cui uno degli azionisti
principali è la Banca Finnat.
Il 29 dicembre 2004 (“Data di
Apporto/Trasferimento”), il FIP è diventato proprietario del
Portafoglio, che comprendeva inizialmente 394 immobili ad uso "non
residenziale" e generalmente sede di uffici locali di Ministeri, Agenzie
Fiscali ed Enti Previdenziali, per un valore di 3,7 miliardi. Nel
momento dell’apporto FIP ha stipulato un contratto di locazione con
l’agenzia del Demanio. Da quel momento il ministero non solo ha perduto
un bene, ma ha iniziato a pagare un affitto!!!.
L’ultima puntata di
questa storia è del maggio del 2010, data in cui FIP vende lo stabile
di via Nola 5 ad una società immobiliare. Ma la questione si presenta
losca e con tratti oscuri. Infatti, come risulta dalla visura, la
f&f immobiliare è una società Inattiva, i cui proprietari sono
Morelli Fernando Pagliuca Fiorella, rispettivamente di anni 80 e 73, che
hanno conferito rispettivamente un capitale sociale di 5.000 € a testa.
Quindi due anziani signori avrebbero costituito con due spiccioli una
società immobiliare, in realtà inattiva, che ha acquistato un immobile
di milioni di euro. Si tratta evidentemente di una truffa!!!!!!
Quindi lo stato si è messo fare lo speculatore istituendo un fondo
immobiliare che si è quantomeno prestato ad una manovra losca.
Noi chiediamo chiarezza e chiediamo che via nola venga destinato allo sport e alla cultura popolare