«Siamo dalla parte giusta!». Lettera dal carcere di Nicoletta Dosio

La settantatreenne attivista No Tav è stata arrestata dai carabinieri a Bussoleno giovedì 30 dicembre

1 / 1 / 2020

Pubblichiamo una lettera di Nicoletta Dosio scritta il 31 dicembre dal carcere delle Vallette. La settantatreenne attivista No Tav è stata arrestata dai carabinieri a Bussoleno giovedì 30 dicembre, dopo che la Procura Generale di Torino le aveva notificato la sospensione delle misure alternative.

Sto bene, sono contenta della scelta che ho fatto perché è il risultato di una causa giusta e bella, la lotta NoTav che è anche la lotta per un modello di società diverso e nasce dalla consapevolezza che quello presente non è l’unico dei mondi possibili.

Sento la solidarietà collettiva e provo di persona cosa sia una famiglia di lotta. L’appoggio e l’affetto che mi avete dimostrato quando sono stata arrestata, e le manifestazioni la cui eco mi è arrivata da lontano, confermano che la scelta è giusta e che potrò portarla fino in fondo con gioia.

Parlo di voi alle altre detenute e ripeto che la solidarietà data a me è per tutte le donne e gli uomini che queste mura insensate rinchiudono.

In questo stesso carcere ci sono anche altri cari compagni, Giorgio, Mattia e Luca che sento più che mai vicini ed abbraccio.

Un abbraccio ed un bacio a tutte e tutti voi.

Siamo dalla parte giusta.

Avanti NoTav!