Vicini ad Alessio ed all'Assata Shakur

Solidarietà ad Alessio ed alla Polisportiva Assata Shakur

da Napoli

31 / 10 / 2011

I rigori li sbaglia solo chi ha il coraggio di tirarli.
(Diego Armando Maradona)

Abbiamo appreso oggi della subdola modalità dell’arresto di Alessio Abram, presidente della squadra di Assata Shakur. Alessio è un compagno, un fratello, lo conosciamo da sempre,  il suo modo di riuscire a far andare a braccetto la parola sport con la parola aggregazione è un esempio per tutti. L’impegno nella “Polisportiva Antirazzista Assata Shakur”, che affronta in maniera decisa l’ambito dell’antirazzismo, è legittimato da una profonda dedizione che il territorio e il movimento marchigiano riconoscono ad Alessio, e a tutti i compagni che con lui affrontano un tema spinoso e difficile. Proprio qualche anno fa Alessio fu sottoposto al DASPO, un provvedimento restrittivo che conta già tantissime vittime in poco tempo, e gli vietarono l’accesso e la partecipazione alle manifestazioni sportive ufficiali. Quest’anno la voglia di progettualità dei compagni anconetani si è sviluppata in modo che nascesse la squadra di calcio a 11 “Assata Shakur” ,che milita nel campionato FIGC, più precisamente nella 3^ categoria. L’arresto di Alessio questo sabato, è la dimostrazione che la voglia di creare alternative rispetto alle riproposizioni di dinamiche di lucro e speculazione che c’è nel calcio, anche ai più bassi livelli, viene colpita con una repressione senza eguali. La nostra massima solidarietà oggi va ad un compagno che delle parole lealtà, onestà e amicizia ne ha fatto dei capisaldi su cui costruire altri mondi possibili, anche per questo oggi più che mai ci sembra il caso di esprimerla come un coro da stadio: “Alessio libero, liberi tutti!

Lab. Occ. Insurgencia, Napoli
A.S.D. Equipo Popular Napoli