Solidarietà ai compagni e le compagne di Bologna e Senigallia

solidarietà da Empoli

22 / 9 / 2010

Esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai compagni di Bologna colpiti da denunce e misure restrittive, ed ai compagni e le compagne del centro sociale Mezza Canaja di Senigallia che è stato posto sotto sequestro.

Sono ennesimi tentativi di criminalizzare chi si batte per la difesa dei diritti e dei beni comuni, chi lotta ogni giorno contro il razzismo e la precarietà, per costruire un’alternativa dignitosa. Di fronte alle voci di dissenso e ai nostri desideri ci attaccano con misure giudiziarie e con la polizia.

Siamo a fianco dei compagni di Bologna sotto attacco, perché vengano immediatamente rimosse le misure restrittive nei loro confronti. Anche nel nostro territorio, la scorsa settimana in centinaia di antirazzisti abbiamo espresso la nostra indignazione per una buffonata chiamata festa della lega. Ci siamo trovati di fronte decine di poliziotti in tenuta antisommossa, come fossero milizie private del partito del ministro dell’interno. Dissentire non è un reato! Dissentire contro Maroni ed ogni membro del suo governo e del suo partito è giusto e necessario!

Siamo a fianco dei compagni e delle compagne di Senigallia, per la difesa degli spazi sociali, in cui ogni giorno costruiamo lotte e alternative possibili che ci accomunano. Gli spazi sociali sono beni comuni da difendere. Guai a chi ci tocca!

Siamo complici nel dissenso.

I compagni e le compagne della Comunità in Resistenza di Empoli