Spagna - Puerta del Sol - Indignados

20 / 5 / 2011

La protesta che ha per epicentro Madrid, ma che si è estesa anche alle altre città della Spagna, va ben al di là della sua prima convocazione.

Da martedì aumentano i concentramenti di piazza.

Il concentramento a la Puerta del Sol vede moltissimi giovani che continuano a stare in piazza mischiati a uomini e donne di altre generazioni.

Nella tarda serata di oggi la Giunta Elettorale ha formalmente proibito le manifestazioni in particolare sabato e domenica in concomitanza con il giorno del cosidetto silenzio elettorale prima dell'apertura dei seggi per le elezioni amministrative.

Al momento i manifestanti hanno risposto che la gente si sta concentrando spontaneamente per cui il divieto è da considerare inappropriato.

Intanto nella piazza si continua ad esprimere l'insieme delle tensioni causate dall'insopportabilità della crisi e dalla sfiducia totale nei maggiori partiti spagnoli.

Nei messaggi twitter e facebook gli attivisti di questo che viene definito Movimiento del 15m continuano ad invitare alla mobilitazione.

Nella piazza ci sono anche generazioni più vecchie, le dichiarazioni raccolte parlano chiaro “Sono qui per molte cose. Per la crisi, per le banche che si prendono le nostre case, per la mancanza di futuro per i nostri figli”.

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