Studenti Medi verso Pontida. Il futuro è senza razzismo!

Comunicato dei coordinamenti degli Studenti Medi del Nord Est

11 / 4 / 2017

Il 22 aprile saremo a Pontida da tutta Italia per costruire insieme una giornata di mobilitazione contro la Lega Nord e la sua retorica razzista e discriminatoria.

Siamo abituati alle continue provocazioni di Salvini in giro per l'Italia, questa volta saremo noi nel luogo simbolo della Lega, nella sua culla nel profondo Nord, per dire che i nostri territori non sono come li vorrebbe la Lega, ma sanno essere accoglienti e solidali. Ne abbiamo dato dimostrazione a Venezia lo scorso 19 marzo quando in 5000  abbiamo marciato per l'accoglienza, fianco a fianco con migranti e non, saremo lieti di ripeterci il 22 a Pontida.

Saremo nelle strade di Pontida perchè vogliamo togliere la maschera alla Lega Nord ed alla retorica della difesa dei territori: nella narrazione di Salvini le persone migranti sono il pericolo da cui difendersi, mentre si tace sui danni irreversibili arrecati al territorio per mano delle giunte regionali. Il caso del Veneto retto da Zaia è emblematico: grandi opere come che devastano i nostri territori, finanziate (300 milioni di euro) attraverso l'aumento delle tasse ed utile solamente ai grandi costruttori che stanno cementificando ogni centimetro quadrato.

Vediamo ripetersi il meccanismo del MOSE, che vede tutti implicati in una gestione scandalosa del patrimonio pubblico. Coi schei nostri! direbbe proprio la dirigenza leghista, quei soldi che ci vorrebbero far credere vengano utilizzati per i profughi e che invece sono proprio i leghisti a rubare: dal MOSE, all'autostrada  Pedemontana, alla TAV Brescia-Venezia e lungo il corridoio del Brennero, ma anche i milioni di euro pubblici nascosti da Bossi proprio in uno di quei paesi africani da lui tanto odiati. Tutti soldi che potrebbero essere usati per bonificare il territorio, per nuove politiche abitative, per finanziare la scuola pubblica e anche accogliere dignitosamente le persone che scappano da guerre e cambiamenti climatici.

Come studenti ci poniamo il problema di garantirci un futuro possibile, un futuro che non può più comprendere ideologie razziste e xenofobe, né la staticità di una classe dirigente che sfrutta e stimola la crescita dell'ignoranza nel nostro paese, un futuro che non può avere luogo in un  territorio devastato.

Vogliamo smascherare la Lega ed iniziare a costruire territori che sappiano difendersi da razzismo e speculazioni, tutti a Pontida !

Coordinamenti Studenti Medi del Nord-Est