Svezia – Attivisti tentano di arrestare il console danese

Manifestazioni anche a Londra e San Francisco

20 / 12 / 2009

Doppia azione di protesta in Svezia per denunciare la repressione della polizia danese.

Ieri una cinquantina di persone hanno manifestato davanti al consolato danese a Malmö.

L’idea dei manifestanti era quella di chiedere allo staff se preferivano essere ammanettati con fascette di plastica o sedersi per terra all’esterno del consolato per ore.

“Quella che avevamo in mente era una manifestazione simbolica, per denunciare il trattamento che troppi attivisti hanno subito dalla polizia danese. È vergognoso che il console abbia deciso di chiudere le porte e non ascoltare la denuncia della violazione dei diritti umani portata avanti dal governo danese” – ha dichiarato Maja Nilsson del SUF.

Un'altra azione analoga si è svolta venerdì a Landskrona. Dove alcune decine di attivisti sono entrati all’intero del consolato, con l’intento simbolico di arrestare preventivamente il console Jens Basse.

Due azioni che si accompagnano alle proteste che in questi giorni si stanno svolgendo in Europa e oltre oceano, come a San Francisco dove un centinaio di attivisti hanno presidiato il consolato danese per denunciare il fallimento del Cop15 e la violenza della polizia. (video)

In Inghilterra attivisti del Climate Camp hanno occupato la  corporation Hopenhaven, denunciando anch’essi l’inutilità del vertice e le dure misure repressive messe in campo nelle giornate del vertice.

Hopenhagen Occupied by Camp for Climate Action, called out for GREENWASHING

San Francisco Solidarity w/Copenhagen: Protest @ Danish Consulate