Trento - Cronaca della giornata di protesta contro il ddl Gelmini

In serata occupazione della facoltà di Sociologia

30 / 11 / 2010

Lunga giornata di protesta anche a Trento. Fin dalla mattina gli studenti hanno manifestato per le vie del centro cittadino disobbedendo al divieto di cortei nel centro storico imposto dal tavolo della sicurezza e dell'ordine pubblico.

Gli studenti, dopo aver chiesto la sospensione delle lezioni di Sociologia in segno di protesta al ddl Gelmini, sono partiti in corteo e hanno toccato le altre facoltà della città inscenando blocchi e rallentamenti di alcuni nodi della viabilità.

Alle 18 si sono riuniti nuovamente a Sociologia e hanno deciso di occupare la facoltà per preparare nuove iniziative di mobilitazione. Durante l'assemblea in più interventi si è ribadito che la tanto decantata provincializzazione dell'ateneo trentino non metterà al riparo dalla crisi che sta vivendo l'intera università italiana. 

Gli studenti assieme ai ricercatori, inoltre, si chiedono chi realmente, oltre a loro, difenderà l'ateneo trentino. Difficile credere che lo faranno gli stessi politici che l’anno scorso, fregandosene della contrarietà di studenti, professori e genitori, hanno votato la riforma Dalmaso ( che colpisce con tagli considerevoli le scuole superiori ) giudicata, da molti, peggiore del ddl Gelmini.

Contro il decreto Gelmini, contro i tagli all'istruzione pubblica!

Uniti contro la crisi, uniti per i nostri diritti!

Blocco rotonda

Dentro la facoltà