Giovedì 3 dicembre scenderemo in piazza a Trento per chiedere la sospensione della delibera Dalmaso riguardante l'istruzione trentina.
Questo provvedimento non è altro che l'ennesimo attacco alla scuola pubblica da parte di chi dovrebbe farne gli interessi a migliorarla.
Come studenti chiediamo di non essere esclusi dalle decisioni sul nostro futuro, non accetteremo una riforma imposta dall'alto.
Tutto il movimento in solidarietà all'Onda dell'anno scorso viene reso da questa manovra un'inutile perdita di tempo. In una provincia autonoma come quella trentina, dichiaratasi contraria alla riforma Gelmini, è inaccettabile che venga proposta una delibera che andrebbe a stravolgere la situazione scolastica in Trentino addirittura - e ce ne vuole! - peggiorativa rispetto a quella nazionale.
Chiusura degli istituti professionali, licealizzazione dei tecnici, tagli ai fondi e al personale, semplificazione dei percosi formativi sono solo alcune delle modifiche previste dal provvedimento dell'assessore "Mariastella" Dalmaso.
Non resteremo zitti e passivi davanti a questa delibera, la scuola pubblica dev'essere potenziata e migliorata. Giovedì, in contemporanea con il corteo degli studenti, la giunta provinciale si riunirà in seduta speciale per decidere le sorti del nostro futuro, ma noi non li lasceremo soli, saremo presenti per ribadire a gran voce la nostra contrarietà al provvedimento Dalmaso.
Concentramento ore 9 liceo Da Vinci
Studenti del centro sociale Bruno
Collettivo Da Vinci
Collettivo Battisti
Collettivo Istituto d'arte
Studenti Don Milani Depero