Treviso - Assegnata una casa a Luca!!!

25 / 7 / 2013

Questa mattina decine di attivisti del collettivo ZTL Wake Up sono intervenute per bloccare lo sfratto che Luca rischiava di subire a San Biagio di Callalta, appena fuori città.

La storia di Luca  è molto travagliata, fatta di lutti, di ristrettezze economiche e di malattie. Una storia come tante nel tempo della crisi, tanti debiti, la svendita della casa di proprietà, la prospettiva di finire in strada con un padre gravemente malato. Non siamo rimasti a guardare e dopo il rinvio già ottenuto la volta scorsa siamo riusciti, a seguito di una trattativa durata diverse ore, a far assegnare un appartamento dell’ATER che, fatte le verifiche tecniche del caso, sarà assegnato entro pochi giorni.

Messo alle strette (grazie anche all’intervento del sindaco) l’ente ha proposto due diverse case da assegnare.

Questa vicenda ci dice due cose diverse:

da un lato riconferma ancora una volta che solo chi  lotta per i propri diritti incassa vittorie, dall’altro che non è vero che gli enti che si occupano di case popolari non posseggono immobili da rendere disponibili fin da subito. Anzi, è la speculazione che rende inaccessibili le case per chi ne ha bisogno mentre queste rimangono chiuse a marcire per anni.

Fondamentale è che anche a Treviso si dia inizio a una campagna di lotta contro gli sfratti, per riconfermare il diritto all’abitare in case sane e dignitose. Sarà un percorso lungo e faticoso, ma partendo dalla vittoria di oggi crediamo che l’epilogo sia tutt’altro che scritto.

Per prima cosa chiediamo a gran voce che anche il secondo appartamento  venga assegnato subito a chi ne ha bisogno, per far questo non esiteremo a far pressione nei confronti dell’ATER di Treviso.

Collettivo ZTL Wake Up

Treviso - Diritto alla casa