Momenti di tensione davanti al municipio di Treviso: il vicesindaco
Giancarlo Gentilini è stato preso "a carciofate" da un gruppo di
contestatori. L'episodio è accaduto verso le 11.10 mentre le donne di
"Se non ora quando", guidate dalla consigliere comunale del Pd,
Antonella Tocchetto, stavano portando un mazzo di carciofi - anìzichè le
più scontate mimose - al sindaco Giampaolo Gobbo (una scelta per
sottolineare che l'8marzo non è solo una festa "romantica" ma anche un
momento di riflessione più severa, ad esempio sul carovita con i prezzi
della verdura alle stelle).
Davanti a Ca'Sugana hanno incrociato
però l'auto blu dello Sceriffo. Un esponente dei centro sociali ha
quindi cominciato a colpire la vettura con i carciofi. Gentilini,
schiumante di rabbia, ha cominciato ad urlare: "Questa è anarchia". E ne
è nato un battibecco dai toni molto accesi, con l'intervento della
polizia locale e della Digos. Un carciofo romano è volato e ha sfiorato
il vicesindaco al volto.
Gli agenti della Digos hanno identificato un paio di manifestanti, 20 e 21 anni, e li hanno denunciati per "imbrattamento".
Treviso - Festa della donna, carciofi contro Gentilini
Il vicesindaco è stato preso "a carciofate" da un gruppo di contestatori: davanti al municipio di Treviso i manifestanti hanno incrociato lo "sceriffo".
8 / 3 / 2011