Lo smantellamento dell’art.18 (anche se in realtà è già inapplicato nelle piccole imprese e/o ampiamente aggirato e scavalcato da milioni di contratti precari) rappresenta il crudo tentativo, imposto da Monti, dai “mercati” e dalla troika (UE, FMI e BCE), di affermare definitivamente, anche dal punto di vista simbolico, il primato del pensiero unico del “capitalismo finanziario” sulla vita di tutti i lavoratori.
E’ la stessa ricetta imposta per la privatizzazione dei beni comuni (acqua, servizi pubblici, la stessa TAV) in cui, nonostante i referendum e le grandi mobilitazioni popolari, non si prevede alcun confronto, alcun processo democratico di rispetto delle volontà e dei bisogni delle popolazioni
Per rilanciare la mobilitazione contro il Governo che favorisce le Banche e le imprese con misure che estendono la precarietà, abbassano i salari e le condizioni di vita e abolisce diritti e democrazia nei luoghi di lavoro.
Intervengono:
Loris Scarpa – FIOM Treviso
Stefano Pieretti – delegato RSU Comune di Padova
Sergio Zulian – ADL Cobas Treviso
I LAVORATORI NON SONO UNA MERCE!
CONTRO LA PRECARIETÀ DIRITTI E DIGNITÀ PER TUTTI I LAVORATORI
GIÙ LE MANI DALL’ARTICOLO 18
CONTINUIAMO LE MOBILITAZIONI PER UN CAMBIAMENTO REALE
Sabato 14 Aprile
Ore 16.00
INCONTRO PUBBLICO
Casa dei Beni Comuni - via Zermanese 4 – Treviso
Via Zermanese 4 – Treviso
Tel. e Fax 0422 403535
Mail: [email protected]