Treviso - Il CSO Django non si tocca!

Durante la conferenza stampa di questa mattina a Treviso era in corso una concentrazione di camionette della polizia del reparto mobile nella vicina questura. E' stato lanciato un appello alla città per prendere parte al presidio permanente a difesa di Django. Alle 19.30 partirà una fiaccolata verso Cà Sugana.

10 / 11 / 2014

Per tutti i fratelli, i sostenitori, i simpatizzanti.

Questa mattina al neonato CSO Django mentre era in corso una conferenza stampa alcuni attivisti si sono accorti di uno strano movimento. Delle camionette di polizia del reparto mobile si stava concentrando alla vicina Questura.

Quando gli attivisti di ZTL Wake Up! hanno deciso di entrare per la dodicesima volta in uno spazio abbandonato della città l'hanno fatto sapendo che si trattava di una svolta per il collettivo. Hanno deciso e dichiarato di voler restare nello spazio della ex Caserma Piave.

Per questo oggi è stato subito deciso di lanciare un presidio permanente proprio di fronte alla caserma, per allestire un punto di ritrovo per tutti coloro che vorranno passare e portare solidarietà attiva.

Inoltre è stato lanciato un appuntamento alle 19.30 per una fiaccolata-corteo verso Cà Sugana (sede del Comune).

Ritrovo nel piazzale Cso Django a Treviso.

Django è uno spazio di libertà, è condivisione, è praticare il comune, lottare per il diritto alla casa, contro la precarietà, Django è anti razzismo, è una visione dello sport non competitiva, è condividere i saperi, è un modo ecologico di concepire la mobilità, è controcultura. Django è democrazia dal basso. Venite a difenderlo!

PS: L'ex Caserma Piave è in via Monterumici, affianco al Teatro Eden, in una laterale di viale Montegrappa.

Django resiste