Sabato 23 marzo una ventina di ragazzi del coordinamento studentesco di Treviso ha dato vita ad un'iniziativa davanti alla prefettura per denunciare lo stato precario dell'edilizia scolastica trevigiana.
A testimonianza delle preoccupazioni degli studenti è stata allestita una mostra fotografica sui danni che le strutture scolastiche presentano.
In più a simboleggiare la gravità della situazione, sono stati "portati in dono" simbolicamente alla prefettura calcinacci e macerie.
Il coordinamento, appoggiato anche da Scuolandia, comitato insegnanti/genitori, chiede che venga al più presto effettuata la messa in sicurezza dei locali scolastici, senza dover aspettare che accada il solito episodio, prima che vengano presi provvedimenti.