Treviso - Riprendiamoci la scuola!Giornata internazionale del diritto allo studio

500 studenti uniti per una scuola alternativa

17 / 11 / 2011

Oggi 17 novembre ’11 anche a Treviso, come in moltissime città d’Italia e del mondo, gli studenti sono scesi nelle strade per manifestare in occasione della Giornata Mondiale per il Diritto allo Studio.

Circa 500 studenti si sono dati appuntamento davanti alla stazione dei treni, e da lì ha dato vita a un corteo che mentre percorreva le strade del centro vedeva aumentare sempre più il numero dei partecipanti. Arrivati in piazza Borsa, scelta per evocare lo scenario nazionale ed internazionale di crisi finanziaria, gli studenti hanno dato vita ad un’assemblea spontanea dove tutti hanno potuto portare il loro contributo sui problemi che ogni singolo istituto presenta. Dalla discussione sull’edilizia scolastica e sui risultati dei tagli sono emerse le stesse problematiche che da mesi il coordinamento degli studenti e il comitato genitori-insegnanti vanno denunciando: il degrado dell’edilizia pubblica con le scuole che cadono a pezzi, il sovraffollamento delle aule, la mancanza di uscite di sicurezza e la riduzione del materiale.

Altra grossa questione sollevata dall’assemblea è quella del diritto alla mobilità: con i tagli del 25% previsti dall’ultima finanziaria regionale ci siamo visti dimezzare le corse, aumentare i biglietti egli abbonamenti e in generale abbiamo assistito a un peggioramento complessivo e drastico delservizio.

E’ stato infine ricordato l’appuntamento lanciato per oggi pomeriggio alle 18 in piazza Pola daOccupyTreviso, davanti alla Banca d’Italia, per continuare le mobilitazioni sull’onda di quello chesta succedendo oggi in tantissime piazze del mondo, per continuare a urlare che noi “il debito non lopaghiamo e non lo pagheremo”. Uniti per una scuola alternativa!

Coordinamento studentesco Treviso