Trieste - Presidio e corteo spontaneo per Stefano Cucchi

Utente: folletto
2 / 11 / 2009

Quest'oggi un centinaio di persone hanno partecipato al presidio davanti alla Prefettura lanciato dalla Rete Altra Trieste per chiedere verità e giustizia per Stefano Cucchi. Nonostante la pioggia i partecipanti hanno atteso che una delegazione venisse ricevuta dal prefetto il quale di fronte alla forte richiesta di verità da parte della cittadinanza non ha fatto altro che dire che ci vuole pazienza e che bisogna dare tempo alle indagini.

La risposta da parte dei partecipanti non si è fatta attendere, subito il presidio si è spostato da piazza Unità alle centralissime rive cittadine bloccandone la circolazione. Da li è nato poi un corteo spontaneo che ha attraversato il centro per comunicare con la cittadinanza. Tanta era la rabbia espressa dai partecipanti per quello che è accaduto a Stefano ed è stato spontaneo per molti ricordare la vicenda di Riccardo Rasman, un giovane quasi coetaneo di Stefano, ucciso nel suo appartamento da quattro agenti della Polizia pochi anni fa proprio in questa città.

Al termine dell'iniziativa è stato lanciato un nuovo appuntamento per un'assemblea pubblica, venerdì 6 novembre alle ore 17:00 presso la Casa delle Culture. Un momento per discutere tutti assieme di quali sono le ricadute nelle nostre città di provvedimenti come il pacchetto sicurezza o le ordinanze comunali che vogliono armare i vigili comunali e criminalizzare i writer.

Trieste - Presidio e corteo per Stefano Cucchi