Tutti al “Baretto”

11 / 9 / 2009

Come sapete abbiamo cominciato in questi giorni una campagna di occupazioni di edifici dimenticati, che ci possa permettere di continuare le nostre attività, ponendoci al contempo come riferimento per azioni simili, purtroppo necessarie in questo momento nella nostra amata e sfortunata città. 

Il nostro comitato si pone dalla nascita come un laboratorio permanente di azione a livello sociale, questa è la nostra missione alla quale non vogliamo rinunciare, ben sapendo che nelle strutture presenti al parco Unicef non sarebbe possibile visto l’inverno alle porte. A L’Aquila di notte fa freddo nelle tende, la nostra è una questione di sopravvivenza.

Per questi motivi abbiamo creato un presidio permanente presso il complesso di Collemaggio, occupando una struttura di appoggio, il “Baretto”, che abbiamo già cominciato a sistemare. Nel contempo, all’interno del complesso, stiamo lavorando all’individuazione di strutture abitative che permetteranno un soggiorno temporaneo a quante più persone possibile, in sistemazioni che immaginiamo come luoghi dove si possa vivere in maniera partecipativa.

Da troppi anni si parlava di una riqualificazione del complesso di Collemaggio in senso culturale dopo lo smantellamento del manicomio a seguito della legge Basaglia, adesso è il momento di fare i fatti. Per il momento risistemeremo il baretto e procederemo all’autocostruzione di una sede diffusa per il comitato composta da spazi sociali ed abitativi, lavorando in prospettiva per tutta la cittadinanza che vorrà collaborare all’ azione.

La battaglia sarà lunga, ed è appena cominciata, abbiamo bisogno dell’appoggio di tutti. Per supportare la nostra causa è possibile fare donazioni economiche, lavorare attivamente come operai, tecnici e supporto legale. Inoltre è possibile fare donazioni materiali di cose che ci servono, tenendo d’occhio la nostra wishlist.

Senza casa, senza paura!

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