Venezia - #8 marzo: cacciati i forconi fascisti dalla città

8 / 3 / 2014

A Venezia i forconi si rivelano per quello che sono, un nome svuotato che Forza Nuova prova a riempire, con poco successo, a dire il vero, visto che oggi non superavano le 30 presenze. Un manipolo di neofascisti che pensava di inscenare, a Venezia, un presidio per la famiglia tradizionale e Cristiana, proprio l'8 marzo, festa della donna. A parte questo insulto, non c'era l'ombra del popolo delle partite iva, della classe media in crisi, dei piccoli imprenditori in difficoltà. Nessun dato sociale reale, solo una squadraccia composta per lo più da volti noti in trasferta da Treviso e Verona.

Fortunatamente la loro messinscena è fallita. Abbiamo impedito il presidio tra il fuggi fuggi dei camerati. Abbiamo ancora una volta affermato che questa in questa città non c'è spazio per intolleranza, omofobia, razzismo e nazionalismo. Questa è stata la nostra festa della donna, insieme a tutte le femministe che hanno lottato e lottano per l'autodeterminazione, insieme a chi si batte per una sessualità non normata e contro ogni fondamentalismo religioso.

Buon #8 marzo

Centro Sociale Rivolta, Laboratorio Occupato Morion