Venezia - Forza Nuova a Venezia...anche NO!

Gli universitari del Collettivo Li.S.C. e gli studenti del Coordinamento studenti medi Venezia-Mestre sono tutt* antifascist*!

13 / 12 / 2013

"per la famiglia tradizionale" si legge nel volantino, ma la verità va ricercata negli insulti e nelle minacce omofobe ai danni delle coppie gay, è per questo che da settimane questo manipolo di xenofobi maschilisti e razzisti (ricordiamo il professore esponente di FN Sebastiano Sartori che inneggiava al kkk contro gli studenti figli di migranti)si scagliano contro Camilla Saibezi consigliere comunale di Venezia.

Domani vorrebbero "conquistare" la nostra città, portare anche qui pratiche e contenuti discriminatori con un'azione politica ..Forza Nuova a Venezia non esiste, i suoi sparuti militanti han sempre dovuto nascondere i propri bassi istinti dietro a profili fb che inneggiano a Hitler, Alba Dorata e alle aggressioni a sfondo razzista.

Pericoloso vedere che in questo momento dietro e dentro ai "forconi" trovano spazio retoriche nazionaliste ed identitarie che per la prima volta da anni danno alle destre estremiste un pretesto per alzare la testa e tentare di aggredire politicamente uno spazio pubblico...nel caso specifico la città di Venezia.

È per questo che come studentesse e studenti aderiamo alla mobilitazione che si prefigge di impedire che questo corteo trovi spazio in città saremo in stazione s.ta Lucia alle 14 e bloccheremo l'invasione di Forza Nuova.

Sembra assurdo parlare di fascismo nel 2013, vorremmo tutti poter archiviare nel passato morto e sepolto quella mentalità, purtroppo questo è un lusso che non ci si può permettere. La storia insegna e non a caso guardando alla situazione greca possiamo solo ricordare quel che abbiamo studiato a scuola... quanti han chiesto ai prof. o ai propri nonni studiando il trentennio nazi-fascista "ma vedendo quel che succedeva, i cittadini han provato ad opporsi?" o ancora "i partigiani han salvato il paese, come hanno organizzato la resistenza?"

Si comincia smettendo di far finta che ciò che stiamo vedendo non possa toccarci, si comincia con l'essere presenti domani ore 14:00 in stazione di Venezia.

Collettivo Universitario Li.S.C.

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Giovedì 12.12.13 la sveglia al Gritti-Foscari è suonata alle 4:30 del mattino, scandita dal suono insistente di un allarme che dava inizio alla riappropriazione di uno spazio che gli studenti vivono ogni giorno e di cui conoscono bene le mancanze. La decisione di occupare la nostra scuola, non è stata presa singolarmente, ma all'interno di una logica più ampia come quella del coordinamento degli studenti medi, che ha appoggiato dall'inizio questo tipo di iniziative all'interno delle scuole. Quello che ci ha spinti a dare questo segnale alla collettività è la nostra grande volontà di dimostrare quanto sono capaci di rimboccarsi le maniche gli studenti, davanti ad una totale indifferenza da parte degli organi che dovrebbero pensare a noi, ma non solo: si vuole infatti rivendicare il fatto che nel momento in cui diventano lecite pratiche di tagli e austerity, uno studente ha tutto il diritto di riprendere quello che gli viene, in diverse forme, tolto. Sono sempre di più i fondi stanziati per le scuole private, e sempre di meno quelli per le scuole pubbliche. Questo è inaccettabile! Il diritto all'istruzione, dev'essere ottimale e garantito a chiunque, indipendentemente dalla propria situazione economica. Un diritto non è quantificabile in denaro, un diritto non si COMPRA! Dal nostro canto inoltre, viviamo da ormai tre anni, le conseguenze di un accorpamento, causato sempre dai drastici tagli ai finanziamenti, che si manifestano principalmente nelle decisioni economiche, dato che il fondo d'istituto ora è l'equivalente di quello di una scuola, ma deve essere ripartito per due o più. Questo ha inevitabilmente causato la perdita dell'identità storica dei due indirizzi (turistico e ragioneria), che oltretutto non sono compatibili e hanno necessità completamente diverse. L'occupazione è quindi senza ombra di dubbio, il metodo più efficace e soprattutto visibile per manifestare il proprio dissenso, ma è anche un momento in cui si può condividere molto, socializzare, aggregare! Durante queste giornate abbiamo trattato il tema delle prove Invalsi attraverso delle assemblee nelle quali è stata rilanciata la campagna #Boycottinvalsiintrapresa già l'anno scorso, abbiamo pitturato e sistemato le nostre aule, abbiamo pulito la nostra scuola e proposto una campagna di sensibilizzazione alla raccolta differenziata e all'ecologia. Erano previsti dei dibattiti sul diritto all'abitare e sul diritto d'asilo, sulle grandi opere, con anche l'intervento di alcuni ragazzi dell'Università Ca' Foscari rispetto alla recente introduzione della Riforma Carrozza, dei cineforum all'interno dei quali abbiamo deciso di proiettare ''Invictus'' in memoria di uno dei grandi personaggi del mondo, Nelson Mandela, mancato proprio qualche giorno fa. Questi giorni di mobilitazione, termineranno domani, assieme a tutte le altre scuole, in un corteo che per quanto riguarda il nostro istituto partirà dal Gritti alle 8.00. Sarà un corteo selvaggio ed itinerante, che coinvolgerà le scuole di via bissuola, di mestre centro, di Dolo, della Gazzera e di Venezia che si daranno appuntamento alle 9.00 al Municipio di Mestre, per poi proseguire con il vero e proprio corteo. Una giornata di mobilitazione quella di domani, sia per riportare in Piazza le nostre occupazioni,le nostre richieste e i problemi che vivono le nostre scuole, sia per rivendicare a testa alta alcuni dei principi base su cui ci basiamo noi, sia come coordinamento studenti medi che come singole scuole, come ad esempio l'antifascismo e l'antirazzismo. La nostra protesta domani, proprio per questa nostra corrente, non sarà in appoggio a sto famigerato movimento dei forconi, tantomeno a Forza Nuova ricordando che queste pseudo ideologie, non stanno NE IN CIELO NE IN TERRA, e sono dichiarate pubblicamente e apertamente ANTICOSTITUZIONALI dallo Stato Italiano. Il fatto che all'interno di questa protesta iniziata il 9 dicembre ci sia anche gente normale, (partendo dal presupposto che per noi studenti una persona che richiama al fascismo e nazismo, normale non è), è una cosa che riconosciamo, e viviamo lo stesso malcontento di queste persone. Si può dire infatti che in qualche modo le ragioni di queste persone siano più che condivise e condivisibili da noi studenti. Quello che ci preoccupa è che a risvegliarle siano stati un po' di populismo e demagogia, che han spinto a smettere di agire criticamente e consapevolmente, e han portato al lasciarsi convincere. Noi crediamo che la lotta sia la vera alternativa, ma che questa debba essere organizzata, coordinata, obiettiva e soprattutto accompagnata da ideali di condivisione, uguaglianza, solidarietà, libertà e di incoraggiamento delle diversità! Domani mattina quindi, scenderemo in piazza rivendicando il nostro essere antifascisti ancora più delle altre volte, anche in vista del corteo pomeridiano di Forza Nuova che sta gentaglia spera di riuscire a portare a fine, e invitiamo a questo punto gli studenti a partecipare oltre al corteo studentesco mattutino, al corteo contro il fascismo con ritrovo alle ore 14.00 alla stazione di Santa Lucia a Venezia. 

JOIN THE REBEL SIDE!! 

*Gritti-Foscari occupato