Venezia - L'Assemblea Sociale per la Casa ottiene gli allacciamenti dell'acqua per le case occupate

3 / 2 / 2014

Questa mattina  l'ASC Venezia Mestre Marghera ha occupato gli uffici della Veritas spa a Mestre. 

Dopo la mobilitazione di novembre 2013 che aveva portato un primo risultato positivo per i nuclei familiari con minori, ottenendo l'allacciamento dell'utenza e quindi la frattura di fatto dell'accordo fra Ater e Veritas che vedeva negata la possibilità di usufruire dell'acqua per chi non mostrava regolare contratto di locazione, l'Assemblea Sociale per la Casa ha continuato la lotta perchè uno dei diritti fondamentali, stabilito anche dallo statuto comunale di Venezia, venga garantito a tutti. 

Determinati e "armati" di accappatoi, asciugamani, bacinelle per lavare i vestiti, gli occupanti e gli attivisti di ASC sono entrati agli uffici di Veritas dichiarando che finchè non fosse stato possibile a tutti poter fare un contratto per aprire l'utenza, non sarebbero usciti.

Alle 12.00 circa è arrivato Maurizio Calligaro, direttore di Veritas, si è così svolto un incontro che ha determinato un'altra vittoria per l'Assemblea Sociale per la Casa.

Sarà infatti possibile effettuare l'allacciamento dell'utenza per chi abita in una casa Ater indipendentemente dal contratto di locazione.

Oggi è stato un passo importante verso la conquista di diritti fondamentali come l'accesso all'acqua.

Ma non finisce qui! Domani mattina infatti l'ASC incontrerà Alberto Mazzonetto, presidente dell'Ater di Venezia. 

A lui verrà ribadito che l'emergenza abitativa in città non è un problema di ordine pubblico, di utenze o di legalità. La casa è una questione politica e sociale che va risolta con diverse politiche abitative e diverse gestioni dei bandi di assegnazione. E l'Ater dovrà rendersene conto.

Assemblea Sociale per la Casa Venezia Mestre Marghera

ASC - l'acqua è un bene comune