Venezia - “Notte Verde” contro le grandi navi

Comincia la raccolta firme "FUORI DALLA LAGUNA LE NAVI INCOMPATIBILI"

6 / 5 / 2012

Con una conferenza stampa davanti al Comune, il Comitato No Grandi Navi – Laguna Bene Comune ha lanciato la campagna di raccolta firme per l’estromissione da subito delle navi di stazza lorda superiore alle 40.000 t dalla Laguna.

“Queste navi sono state giudicate pericolose dal decreto interministeriale del 2 marzo 2012″, sostiene il comitato, “ma lo stesso governo rinvia la loro estromissione a tempo indefinito, a quando cioè verranno individuate alternative provvisorie, come il deleterio scavo di nuovi canali portuali in città. Questo è inaccettabile. Se queste navi sono pericolose (come diciamo da tempo, ben prima della tragedia dell’Isola del Giglio) devono essere allontanate subito ed ogni soluzione dovrà essere definitiva e non provvisoria e deve andare verso un recupero morfologico e sostenibile della Laguna. Questo rinvio del divieto ci sembra un vero e proprio regalo, un atto di sottomissione del supposto Governo Tecnico alle grandi multinazionali del mare che impongono la distruzione di Venezia per i loro profitti”.

La raccolta firme chiede infine immediati provvedimenti a tutela della salute dei cittadini, quali ad esempio l’obbligo per tutte le navi in movimento di utilizzare carburanti contenenti al massimo lo 0,1% di zolfo, lo spegnimento dei radar se non in caso di nebbia (oggi vengono usati anche in condizioni di perfetta visibilità) e l’elettrificazione di tutte le banchine d’ormeggio. Ogni nave inquina all’ora come 14.000 automobili e la maggior parte dell’emissione di polveri sottili avviene durante lo stazionamento in banchina.

La raccolta firme è iniziata ieri sera stessa, con un partecipatissimo corteo acqueo di barche tradizionali a remi che ha toccato i principali luoghi della città attraverso le sue vie d'acqua con musica e spettacoli di strada. Oltre ad esporre bandiere, striscioni e palloncini contro il passaggio dei “colossi del mare”, i partecipanti hanno voluto ribadire la loro contrarietà all'assurdo divieto prefettizio (voluto dall'allora ministro dell'interno Maroni) che impedisce qualsiasi tipo di manifestazione in Canal Grande.

La serata si è conclusa in Pescaria a Rialto, tra vino, musica e pasta e fagioli dove sono state raccolte più di 300 firme oltre a quelle on-line, è infatti possibile firmare anche collegandosi al sito http://www.petizionionline.it/petizione/petizione-popolare-fuori-dalla-laguna-le-navi-incompatibili/6937

L'immediata rispondenza della città all'iniziativa del Comitato è significativa di quanto i cittadini condividano in modo trasversale queste richieste, e le pubbliche autorità dovrebbero iniziare a prenderne atto invece che partecipare alle faraoniche inaugurazioni di navi come la Costa Fascinosa, ultima rappresentante di quel crocerismo che offende la città e compromette la salute dei cittadini.

Laboratorio Morion- Casa dei Beni Comuni

Notte verde contro le grandi navi

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