Verona. Verso il 1 marzo – Le lavoratrici Euro&Promos: e se smettessero di pulire l'Università?

Bloccato il Rettorato dell'Università di Verona

9 / 2 / 2010

Questa mattina (martedì 9 febbraio 2010), un gruppo di lavoratori e lavoratrici della Cooperativa Euro&Promos, che ha l'appalto delle pulizie all'Università di Verona, ha protestato dentro e successivamente davanti al Rettorato contro il licenziamento di una loro compagna e per chiedere migliori condizioni di lavoro.

Le lavoratrici, insieme all'ADL cobas e a Cittadinanza Globale, sono state ricevute dal Direttore Amministrativo dell'Università, dott. Salvini, che si è impegnato a contattare la Cooperativa con la volontà, espressa anche di fronte ai giornalisti, di risolvere velocemente la vertenza.

Questo il testo del volantino distribuito durante la protesta:

Noi lavoratori e lavoratrici, italiane e straniere, della Cooperativa Euro&Promos di Udine, facciamo le pulizie per l'Università di Verona.

Da mesi abbiamo aperto una vertenza perché siamo trattati come schiavi dalla cooperativa, che ci impone orari, ritmi e cambiamenti di lavoro senza consultarci e trattandoci in maniera autoritaria.

Non ci sono stati pagati stipendi arretrati e qualche giorno fa la Coop ha licenziato, con un pretesto, la nostra compagna Edna Otu, che ha due figli e che adesso è nella disperazione.

Oggi siamo qui per chiedere un incontro con l'Università di Verona, il vero datore di lavoro, perché si faccia carico delle nostre richieste:

1. immediata riassunzione della lavoratrice Edna Otu
2. vogliamo che si definiscano con il nostro sindacato delle regole certe sul lavoro e il rispetto dei diritti
3. vogliamo l'allontanamento della responsabile della Coop Euro&Promos, per i suoi comportamenti autoritari e discriminatori
4. vogliamo gli stipendi arretrati, vogliamo i nostri soldi.
Vogliamo Reddito, Diritti, Dignità

I lavoratori Euro&Promos – Università di Verona in lotta
ADL Cobas - Verona