Quando a Novembre abbiamo lasciato il presidente Fazioli di AIM, l’azienda multi servizi che gestisce anche il trasporto pubblico nella città di Vicenza, le sue parole ci avevano garantito la riduzione del prezzo di biglietti ed abbonamenti (i più cari della regione Veneto) per l’inizio dell’anno nuovo. Una promessa l'avevamo fatta anche noi: gli avremmo creduto solo a conti fatti e non ci saremmo accontentati di quattro pacche sulle spalle.
Poi la stangata della regione: -25% ai finanziamenti nella sezione trasporti. Il via per tagli alle corse, al personale, servizi sempre più scadenti. Delle promesse invece nemmeno l’ombra. Noi però le nostre promesse non le dimentichiamo e come è stato per quest’autunno rivendichiamo il diritto alla mobilità. Pertanto, il Coordinamento Studentesco di Vicenza ed il Coordinamento Studentesco di Schio lanciano per il 3 maggio prossimo una Crytical Mass che partirà dalla stazione dei treni e farà tappa in molte delle fermate degli autobus che interessano il centro storico della città. Durante le soste verranno spiegati i motivi della protesta e il sistema di condivisione del biglietto a durata. Il Ticket Crossing è per noi un modo alternativo per affrontare la crisi, un modo per sopravvivere al caro trasporti, un modo di creare l’alternativa proponendo alla cittadinanza la pratica del comune.
Che cos'è il Ticket Crossing?
Il ticket crossing è una semplice pratica di condivisione del biglietto dell'autobus che consiste nello sfruttare a pieno il minutaggio. Se quando scendi dall'autobus, il tuo biglietto è ancora valido, non gettarlo via ma mettilo a disposizione di tutti. Dallo a chi sta per salire oppure mettilo in un apposito contenitore alla fermata. In questo modo un'altra persona potrà spostarsi utilizzando i minuti rimanenti del tuo biglietto, che invece di essere gettato via verrà utilizzato interamente.
Martedì andiamo tutti a installare i contenitori nelle fermate del centro!
Il trasporto pubblico è un diritto, non un business.
Coordinamento Studentesco Vicenza