Vicenza- Basta basi di guerra a Vicenza: più di mille fiaccole in corteo

Si apre una nuova campagna di mobilitazione contro le servitù militari

14 / 9 / 2012

Più di mille persone hanno partecipato, giovedì sera, alla fiaccolata che ha attraversato il centro di Vicenza contro il nuovo progetto di costruzione di un centro di addestramento militare d'avanguardia a Site Pluto. Una manifestazione per dichiarare, ancora una volta, l'opposizione alla presenza di installazioni militari nel nostro territorio.

Ad aprire il corteo, infatti, striscioni gialli con i nomi dei siti militari: Ederle, Dal Molin, Site Pluto, Santa Tecla, Fontega, Torri di Quartesolo, Arzignano, Altopiano di Asiago. Spazi da liberare e da restituire alle comunità che abitano questi territori.

Nel corteo, tante e tanti giovani, a conferma di una sensazione che avevamo già avuto durante il Festival NoDalMolin: una nuova generazione si sta affacciando sullo spazio pubblico ed è determinata a far sentire la propria voce con tamburi e pignatte.

Più di mille persone, che hanno ridicolizzato quanti, in questi giorni, volevano limitare a "quattro gatti violenti" i cittadini che si oppongono alle servitù militari, portando ancora una volta in piazza la vocazione trasversale di un movimento che a Vicenza non ha mai smesso di avere un sostegno maggioritario. Più di mille persone per ribadire che tagliare le reti è un atto di opposizione reale e concreto, e che non è sufficiente qualche comunicato stampa per sentirsi a posto con la propria coscienza.

Più di mille persone per costruire una mobilitazione reale e concreta, con un fine il cui raggiungimento non è forse dietro l’angolo, ma che è quanto mai reale e che vogliamo continuare a inseguire insieme: Vicenza libera dalle servitù militari.

Vicenza- Fiaccolata: no basi di guerra

Vicenza- Fiaccolata: stop alle servitù militari

Vicenza- No alle servitù militari