Vicenza - Bossi e Berlusconi contestati: tutti a casa!

9 / 11 / 2010

Poche decine di persone mobilitate attraverso il tam tam di sms degli ultimi minuti (ma via via aumentate tra Cresole e la Prefettura) sono bastate perché Berlusconi e Bossi rinunciassero alla loro passerella nei luoghi alluvionati: un territorio che un tempo Lega e Pdl consideravano un proprio feudo è oggi una terra in cui i due non possono mettere piede.

Berlusconi e Bossi non sono i benvenuti a Vicenza; negli anni passati hanno svenduto questa terra per far posto alla militarizzazione, e oggi gli hanno voltato le spalle infischiandosene dell’alluvione. Per passerelle elettorali qui non c’è posto, se ne restino a casa loro: paròni a casa nostra sono i vicentini che si son rimboccati le maniche, non certo Berlusconi e Bossi che sul loro lavoro avrebbero voluto costruire l’ennesimo spot.

Yr: Berlusconi e Bossi contestati a Vicenza