Vicenza- Gli studenti respingono i forconi

La mobilitazione degli studenti a fianco dei forconi annunciata dal Giornale di Vicenza non ha avuto successo.

13 / 12 / 2013

Questa mattina noi studenti abbiamo fatto dei presidi fuori dalle scuole per lanciare la grande giornata di lotta di Martedì 17 Dicembre che vedrà come protagoniste l'opposizione al ridimensionamento scolastico e la lotta per il diritto alla casa. Ci siamo trovati fuori dalle nostre scuole anche per impedire che neofascisti di Forza Nuova riuscissero a formare un corteo studentesco che poi avrebbero voluto portare a sostegno delle manifestazioni dei forconi.

Ci siamo trovati fuori dalle nostre scuole distribuendo volantini e appendendo striscioni per spiegare chi sono le vere componenti che coordinano questo movimento spacciato per popolare e spontaneo.

Sono ormai evidenti all'interno di questo movimento, presentato come apolitico, le infiltrazioni di neofascisti facenti parte di gruppi militanti di estrema destra come Forza Nuova e Casapound, senza contare che all'interno del movimento dei forconi sono presenti gli imprenditori della LIFE, imprenditori leghisti e identitari, che condannano l'immigrazione e poi sfruttano migranti sottopagati nelle loro fabbriche, che sono i responsabili del dislocamento delle imprese all'estero e della cementificazione delle nostre campagne! Queste persone vogliono una “rivoluzione reazionaria” che riporti al passato la situazione in modo da poter speculare ancora sulle spalle delle persone.

Riteniamo tutto questo inaccettabile! Non permetteremo mai ai fascisti di entrare nelle scuole cercando di conquistare consenso fra i giovani presentantosi per quello che non sono! Non lasceremo che, indisturbati, cerchino di veicolare i loro messaggi di odio, discriminazione e xenofobia! Siamo a sostegno del cambiamento, ma di un cambiamento che parla della demolizione delle grandi opere, della battaglia alla cementificazione del territorio, della conquista di nuovi diritti per la popolazione come il diritto alla casa e al reddito di cittadinanza e della costruzione di un'alternativa veramente democratica.

Scenderemo in piazza il 17 Dicembre nella quale contesteremo la riforma che vuole attuare la provincia sul ridimensionamento scolastico, per lottare VERAMENTE contro le politiche di austerità del governo che continua a tagliare i fondi alla scuola pubblica compromettendo così la qualità della nostra istruzione e appiattendo le possibilità di scelta!

Scenderemo anche in piazza solidali con il blocco degli sfratti a Noventa Vicentina , dove sei famiglie di migranti rischiano di ritrovarsi per strada perchè la banca a cui appartiene la palazzina vuole vendere tutto all'asta! Riteniamo che la costruzione di un'alternativa alla crisi parta dal diritto alla casa e dal reddito di cittadinanza, con un progressivo miglioramento del welfare anche per le persone più in difficoltà.

Coordinamento studentesco Vicenza

Forconi, it's not my revolution