Parte oggi la campagna sul reddito in Emilia Romagna

Yes we cash! per una legge regionale sul reddito minimo garantito

Interrotto il consiglio regionale dell'Emilia Romagna dagli attivisti di "Yes We Cash"

Utente: Ada
24 / 11 / 2009

Prima tappa della campagna "Yes we cash", per una legge regionale sul reddito garantito.

Qusta mattina, alle 11:30, un centinaio di attivisti di varie realtà della regione ha interrotto l’Assemblea Legislativa dell’Emilia Romagna al grido di “Yes we cash” con striscioni, lanci di banconote  e materiale informativo sulle proposte di legge sul reddito, già presente ad esempio nel Lazio,  per porre la necessità di discuterne seriamente anche in Emilia Romagna. 

In seguito, gli attivisti hanno distribuito e consegnato ai consiglieri regionali e giornalisti presenti delle cartelline con articoli, approfondimenti, stickers  e documentazioni sul reddito minimo garantito.

Un reddito che sia totalmente sganciato dal lavoro e rivolto a tutti coloro che vivono sul territorio regionale.

Nella conferenza stampa seguita all’iniziativa, gli attivisti hanno dichiarato che questa è solo la prima tappa di una campagna lunga per una legge sul reddito anche in Emilia Romagna.

Ascolta la prima corrispondenza di Sara di Radio Kairos 105.85 dal consiglio regionale:

- Vsita il blog di Yes we cash !

Il comunicato stampa della campagna "Yes we cash!":

logo yes we cash

Bologna, 24 novembre 2009

Questa mattina un centinaio di precari, studenti, lavoratori e disoccupati hanno interrotto uno degli ultimi consigli regionali della giunta uscente della Regione Emilia Romagna al grido Yes we cash!.

Lo slogan rappresenta la richiesta immediata di un reddito minimo garantito che guarda alla sperimentazione avviatasi nella regione Lazio dove è già in atto un processo di nuovo welfare che vada a garantire tutte quelle figure di lavoro precario al momento non garantito.

I protagonisti dell'iniziativa, armati di soldi finti, mascherine, striscione e megafono, hanno distribuito tra i banchi dei consiglieri regionali un pamphlet che raccoglie analisi, dati e confronti con le realtà europee in cui un reddito minimo garantito esiste da tempo. La campagna Yes we cash! vuole essere un percorso aperto e attraversabile in cui si intrecciano relazioni che coinvolgano il piu' ampio numero possibile di soggetti colpiti dalla crisi: dagli studenti dell'Onda ai lavoratori ormai da tempo in cassa integrazione in una regione in cui la disoccupazione di massa ha iniziato a scavare solchi profondi nella condizione sociale e di vita.

Reddito vuol dire non essere piu' ricattabili dai tempi di vita dettati da lavori sottopagati ma libero accesso alla formazione, ai saperi e alla conoscenza.

Reddito vuol dire autodeterminazione dei propri corpi in un paese in cui non può essere la famiglia l'unico forma di welfare.

Reddito vuol dire possibilità di scegliere dove andare.

Parlare di Reddito vuol dire per noi parlare di sicurezza, parlare di indipendenza e di possibilità di scelte autonome.

                                                                                      Yes we cash!

Servizio audio inizio campagna "yes we cash!"

Yes we cash ! Documento.

Yes we cash ! Brochure

Volantino Yes we cash

Yes we cash ! Interviste agli attivisti e alle attiviste

Yes we cash ! Loghi e Stickers

Yes, We Cash! Galleria Fotografica

YES WE CASH campagna per il reddito