Cile - In migliaia di nuovo in piazza

Sin garantias no hay dialogo!

22 / 9 / 2011

Mgliaia di cileni sono tornati oggi in piazza per chiedere un cambiamento del sistema educativo.

Le stime parlano di 150.000 persone nella capitale

La manifestazione si sta svolgendo nelle strade principali della capitale. I manifestanti vogliono una educazione pubblica, gratuita e di qualità.

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Le proteste durano da più di quattro mesi ed in particolare oggi si manifesta perchè si cambi il calendario scolastico per evitare che migliaia di studenti perdano l'anno oltre che per ribadire le richieste che sono alla base del movimento.

In piazza ci sono anche famiglie e professori oltre che molte organizzazioni sociali e sindacali.
Continua anche lo sciopero della fame portato avanti da gruppi di studenti delle superiori. 

La manifestazione di oggi ribadisce anche i 4 punti fondamentali per riannodare il dialogo con il governo e porre fine alle proteste.

Camila Vallejo intervistata dai media internazionali ha riaffermato che " siamo ripensando la nostra strategia di mobilitazione perchè ci siamo scontrati con l'intransigenza molto forte del goverbo".

Ha continuato poi dicendo che "anche se non abbiamo ottenuto apparentemente risultati abbiamo avuto successo nella maturazione della società cilena .. oggi abbiamo alzato la testa e non cammineremo più con la testa bassacome negli ultimi decenni".

Gli studenti hanno dato lettura di un documento in cui "sollecitano il governo a rispondere alle richieste e invitano i manifestanti a conservare in buono stato strade e proprietà pubbliche perchè la manifestazione sia considerata una marcia pacifica".

Alla conclusione della manifestazione ci sarà una visita collettiva agli studenti in sciopero della fame dentro l'Università e nella notte sono previsti  caceroleos in strada.