Honduras - La resistenza non ha paura

3 / 7 / 2009

Sono state giornate intense e dure nel paese centroamericano.

La protesta di piazza contro il "Gobierno de facto" non accenna a diminuire nonostante l'applicazione di una sorte di coprifuoco, basato sul restringimento delle libertà costituzionali.

La protesta non è solo nella capitale, come ci racconta Maria Luisa Regalado del CODEMU, da San Pedro Sula, seconda città del paese dove la repressione nei giorni scorsi è stata molto dura.

Lo esperamos el sábado, señor Presidente, diceva lo striscione appeso dai manifestanti davanti all'ufficio dell'ONU.

C'è attesa per l'arrivo oggi nel paese del Segretario  generale della Organización de Estados Americanos (OEA), José Miguel Insulza., che però ha già amticipato il suo pessimismo visto che dichiarazioni del Governo di Micheletti che ha affermato che impedirà a Zelaya di entrare nel paese sabato.

Intanto che il livello internazionale si muove sulla vicenda quello che emerge con sempre più forza è il "cuore grande dell'Hondurasche resiste e avanza " come racconta Giorgio Trucchi nel suo articolo.

I movimenti sociali sfidano la paura e sono i veri protagonisti di queste giornate.

Honduras - Interventista a Maria Luisa Regalado CODEMU

Honduras - La casa del popolo