Il giorno delle elezioni

Comunicato 39 del Frente Nacional de Resistencia Contra el Golpe de Estado

29 / 11 / 2009


Comunicato 39
Conferenza Stampa
FRENTE NACIONAL DE RESISTENCIA CONTRA EL GOLPE DE ESTADO

Il Frente Nacional de Resistencia Contra el Golpe de Estado dà a conoscenza del Popolo Honduregno e della Comunità Internazionale i seguenti fatti:
Durante la mattinata fra le 7:00 e le 11:00 abbiamo constatato la scarsa affluenza di votanti alle urne e il flop della farsa elettorale, nonostante la campagna intimidatoria. Il governo de facto ha minacciato penalmente la popolazione in generale ed appoggia le minacce di ritorsioni sul lavoro da parte di alcune aziende private, nel caso in cui i propri impiegati non dimostrino di aver votato. la realtà priva il Tribunale Supremo Elettorale dell’autorità necessaria a diffondere dei risultati, comunque gonfiati per dare credibilità alla farsa elettorale.
Tutto ciò significa che il Popolo Hoduregno ha raggiunto la maturità per riconoscere che coloro che hanno portato avanti questo processo “illegittimo-elettorale” costituiscono il primo ostacolo alla democrazia e si congratula con la popolazione per aderire volontariamente alla disposizione del Frente Nacional de Resistencia di realizzare un “coprifuoco popolare” attivo per non dare legittimità alla farsa elettorale della dittatura; per l’atteggiamento degno e coraggioso del popolo di Morazan e lo invitiamo a mantenersi saldamente su questa posizione fino alla sconfitta definitiva di questa manovra dei golpisti.
Denunciamo, davanti al Popolo Honduregno e la Comunità Internazionale, che le forze di repressione del governo usurpatore hanno continuato con la propria campagna di terrore contro tutti noi che ci siamo opposti al Colpo di Stato, eseguendo durante la notte e la mattinata irruzioni, devastazioni e perquisizioni arbitrarie nelle sedi di organizzazioni popolari, case private, azioni d’intimidazione poliziesca nei quartieri e negli insediamenti urbani che rappresentano i bastioni della resistenza, accerchiamenti e assedi militari contro le sedi di sindacati e posti di blocco intimidatori.
Ringraziamo della solidarietà i popoli centroamericani e per la loro coraggiosa posizione, che li ha portati a bloccare le strade panamericane, in segno di rifiuto delle elezioni del regime golpista. Ringraziamo allo stesso tempo la comunità internazionale presente con diverse organizzazioni di solidarietà e di garanzia e rispetto dei Diritti Umani.
RESISTIAMO E VINCEREMO!

Tegucigalpa, 29 Novembre 2009