Migliaia di persone si sono riunite sotto la sede nazionale del PP per chiedere le dimissioni di un governo colpito dagli scandali e dalla corruzione. La polizia dopo ore di blocco delle strade del centro ha caricato

Madrid. Proteste e cariche sotto la sede del Partido Popular

19 / 7 / 2013


Un ingente dispositivo di  polizia ha protetto sede nazionale PP a Madrid durante la protesta organizzata da diverse assemblee, gruppi e piattaforme nate dopo le mobilitazioni del 15-M. La mobilitazione è nata sulla scia delle ultime rivelazioni sul caso Barcenas, che giorno dopo giorno, sta travolgendo i vertici del PP e del governo (inchiesta su casi di corruzione di politici e imprenditori vicini al premier).

Disoccupati, insegnati, semplici cittadini con studenti, precari e quanti hanno perso lavoro e casa per la crisi e le politiche di austerità del governo di Mariano Rajoy hanno gridato la loro rabbia e loro sdegno per un sistema politico che mentre chiedeva sacrifici si arricchiva sulla pelle dei cittadini.

Pablo Padilla, di Juventud Sin Futuro, ha affermato che "Il sistema è completamente corrotto e il partito che governa si è finanziato illegalmente per 20 anni." "E' normale che la gente manifesti se ci sono tagli alla sanità o all'istruzione, al mondo del lavoro quando si scoprono casi di corruzione, perché il governo chiede sacrifici ai cittadini mentre imprenditori e banche hanno distribuito le bustarelle in cambio di favori "

In migliaia hanno raggiunto in corteo la sede del PP e dopo esservi rimasti per alcune ore verso sera sono ripartite attraversando le strade del centro e la Gran Via, tutto si è svolto nella massima tranquillità. L’azione più violenta è  stata il lancio di  decine di rotoli di carta igienica contro la sede del PP e i cordoni di polizia davanti alla sede del PP.

La situazione è cambiata  durate il corteo serale quando un gruppo di poliziotti in tenuta antisommossa ha caricato  i manifestanti in Cibeles; al disperdesi dei manifestanti, un altro gruppo di agenti ha ricaricato sulla Gran Via, travolgendo questa volta anche giornalisti e fotografi.

Le proteste e gli incidenti si sono protratti per tutto il centro fino a tarda sera, una manifestante è stata fermata e si trova in stato di arresto; manifestazioni simili hanno avuto luogo in oltre 30 città della Spagna.