Spagna - Podemos irrompe nel parlamento andaluso e diventa protagonista del cambio

Utente: marziana
24 / 3 / 2015

Già da questa mattina 15 deputat* di Podemos sono al parlamento andaluso rompendo irreversibilmente il bipartitismo spagnolo fra PP e PSOE.

Ieri, 22 Marzo, si è votato per le elezioni autonome dell'Andalusia e il partito viola ha conquistato il terzo posto con quasi il 15% dei voti. Il primo posto lo ha riconfermato il Partito Socialista di Susanna Diaz con 47 deputati, il secondo il Partito Popolare con un gran calo di voti ottenendo 35 deputati(17 in meno rispetto alle scorse elezioni). 

Al quarto posto si posiziona Ciudadanos, il partito di destra nato dieci anni fa con 9 candidati e al quinto Izquierda Unida con soli 5 deputati. Se tre anni fa in Andalusia PSOE e PP sommavano l’80% dei voti oggi non superano il 60%. Podemos ottiene un ottimo risultato e riesce a triplicare in meno di un anno i voti ottenuti alle elezioni europee. 

Il risultato è stato raggiunto senza l' appoggio di banche; tutta la campagna è stata finanziata con un crowdfunding di 100mila euro raggiunto in solo 24 ore sotto forma di piccoli versamenti attraverso la piattaforma Fiare Banca Ética. La campagna di micro crediti prevede la restituzione della cifra versata quando verrà bonificata la sovvenzione elettorale a dicembre. Il percorso di Podemos come partito inizia nel territorio più difficile della Spagna dove PSOE governa egemone da 33anni. Questa volta ,però, il PSOE non è riuscito a raggiungere la maggioranza assoluta e necessiterà una coalizione per governare in maggioranza. 

Le alleanza non saranno affatto semplici: ogni eventuale coalizione dovrà confrontarsi con le irrompenti elezioni municipali,il PSOE ha sempre negato un eventuale accordo con PP e con Podemos, i deputati di IU non sono sufficienti e l'unica forza rimasta in campo è la destra di Ciudadanos. Altra opzione potrebbe essere la scelta di governare in minoranza non stringendo patti con altri partiti;tutto ciò si saprà solo dal 16 Aprile data in cui si costituirà il parlamento andaluso. 

Podemos è riuscito a mettere in moto un dispositivo elettorale in tempi record guidato dalla candidata Teresa Rodriguez con l'appoggio dei militanti del CUT Candidatura de Unidad de los Trabajadores e di EQUO,partito ambientalista ecosocialista. Il risultato ottenuto è sicuramente un successo ma ''non eviterà i 45 sfratti che ci saranno domani in Andalusia, non abbiamo ottenuto un risultato sufficiente per impedirlo ma lotteremo instancabilmente per un piano di emergenza cittadina con i nostri 15 deputati'' ha detto detto ieri sera Teresa Rodriguez che nella sua città, Cadiz, è stata la candidata più votata.

Il cambio ha percorso solo il suo primo passo, avrà un lungo cammino che passerà per le elezioni municipali e autonome di Maggio,altre autonome a Settembre e infine,le più importanti, le elezioni di Dicembre per il parlamento spagnolo dove il Partito di Pablo Iglesias è previsto come vincente.